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FNC, disponibile su MyANPAL la richiesta di saldo del finanziamento

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Classificazione datori di lavoro ai fini previdenziali, nuove indicazioni

L’ANPAL ha reso noto che, relativamente al FNC – Fondo Nuove Competenze, le aziende potranno conoscere il saldo del finanziamento dopo aver presentato la domanda di accesso al Fondo tramite My ANPAL.

Lavoro agile, il Min. Lavoro aggiorna le faq dopo il Decreto Riaperture

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Lavoro agile, il Min. Lavoro aggiorna le faq dopo il Decreto Riaperture

Il Ministero del Lavoro, a seguito della conversione in legge del Decreto Riaperture (D.L. 22 aprile 2021, n. 52, convertito dalla Legge 17 giugno 2021, n. 87 con Allegato), ha aggiornato le faq sul lavoro agile ed in particolare sulle modalità di comunicazione di smart working nel settore privato e sulla comunicazione “massiva” semplificata adottata per la situazione emergenziale e cioè se i datori di lavoro del settore privato devono indicare la fine del periodo di svolgimento della prestazione in modalità “lavoro agile”.

Distribuzione cinematografica e fruizione contributo fondo perduto covid

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L’Agenzia delle Entrate con Risposta n. 438 del 2021, ha risposto ad una richiesta di parere relativa alla possibilità di fruire del contributo a fondo perduto covid, previsto dal Decreto Sostegni, da parte di una azienda di distribuzione cinematografica ed anche editrice.

Flussi retributivi lavoratori marittimi, nuova versione servizio trasmissione

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L’INPS, con il Messaggio n. 2397 del 24.06.2021, ha fornito istruzioni sulla trasmissione dei flussi retributivi dei lavoratori marittimi a seguito del rilascio in produzione di una nuova versione del servizio.

Indennità sostitutiva preavviso, valevole anche ai fini previdenziali

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Indennità sostitutiva preavviso, valevole anche ai fini previdenziali

La Corte Suprema di Cassazione, con la sentenza n. 17606 del 21.6.2021, ha precisato che il periodo di preavviso non lavorato – per il quale sia corrisposta l’indennità sostitutiva del preavviso, assoggettata a contribuzione previdenziale – va computato ai fini del raggiungimento del requisito dei due anni d’iscrizione nell’AGO contro la disoccupazione involontaria per la corresponsione dell’indennità ordinaria di disoccupazione. Tanto è vero che qualora all’assicurato sia pagata una indennità di mancato preavviso, l’indennità per disoccupazione viene corrisposta dall’ottavo giorno successivo a quello della scadenza del periodo corrispondente per mancato preavviso ragguagliata a giornate. In tal modo viene differita la decorrenza dell’indennità di disoccupazione alla fine del periodo di preavviso (in quanto l’indennità sostitutiva sia stata pagata, cosicché il lavoratore non si sia trovato in uno stato di bisogno), evidenziando nello specifico la rilevanza del periodo di preavviso ai fini previdenziali, come se il rapporto fosse continuato.

Contributi a fondo perduto, al via le erogazioni per i titolari di partita IVA

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Contributi a fondo perduto, al via le erogazioni per i titolari di partita IVA

L’Agenzia delle Entrate e il MEf con un Comunicato stampa congiunto di ieri, hanno informato gli interessati dell’avvio della erogazione dei contributi a fondo perduto previsti dal Decreto Sostegni bis (D.L. 25 maggio 2021, n. 73), per i titolari di partite IVA, già destinatari degli aiuti previsti dal Decreto Sostegni.

Credito d’imposta per l’adeguamento luoghi di lavoro, parere AE

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Credito d’imposta per l’adeguamento luoghi di lavoro, parere AE

L’Agenzia delle Entrate, con Risoluzione n. 43 del 22.06.2021 ha riconosciuto un credito d’imposta relativo alle spese sostenute nel 2020 per l’adeguamento dei luoghi di lavoro, utilizzabile esclusivamente in compensazione dai datori di lavoro nell’anno 2021 tramite modello F24. In considerazione del fatto che il suddetto credito d’imposta avrà validità fino al 30.6.2021, l’Agenzia delle Entrate ha disposto la soppressione, dal 1° luglio 2021, del codice tributo “6918”, denominato proprio “Credito d’imposta per gli adeguamenti degli ambienti di lavoro” di cui all’articolo 120 del D.L. 19 maggio 2020 n. 34, che era stato istituito con risoluzione n. 2/2021.

Illegittima collocazione in CIGS covid, il risarcimento del danno

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La Corte Suprema di Cassazione, con la sentenza n. 10377 del 10 aprile 2021, ha ribadito il suo consolidato orientamento in tema di illegittima collocazione in CIGS-covid arbitraria e prolungata nel tempo di un dipendente, enunciando il seguente principio di diritto: il protrarsi arbitrario della sospensione del rapporto a causa dell’illegittima collocazione in cassa integrazione determina la responsabilità per inadempimento contrattuale del datore di lavoro, con conseguente diritto del lavoratore al risarcimento integrale dei danni subiti, da determinarsi ai sensi dell’articolo 1223c.c., commisurandosi, almeno, all’entità dei compensi retributivi che egli avrebbe maturato durante l’intero periodo di inadempimento.

Assegno temporaneo per figli minori, ultime dall’INPS

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Assegno temporaneo per figli minori, ultime dall’INPS

L’INPS, con il Messaggio n. 2371 del 22.06.2021, ha fornito ulteriori informazioni sull’assegno temporaneo per figli minori, introdotto dalla D.L. n. 79 del 2021. L’assegno temporaneo, come è noto, avrà decorrenza dal 1° luglio 2021 al 31 dicembre 2021, per i nuclei familiari che non abbiano diritto all’assegno per il nucleo familiare e avrà cadenza mensile, a condizione che al momento della presentazione della domanda e per tutta la durata del beneficio, i richiedenti siano in possesso congiuntamente di determinati requisiti.

Sospensione attività, l’integrazione salariale prevale sulla indennità di malattia

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Sospensione attività, l’integrazione salariale prevale sulla indennità di malattia

La Corte Suprema di Cassazione, con ordinanza n. 16382 del 2021 ha stabilito che in caso di sospensione dell’attività lavorativa l’integrazione salariale sostituisce l’indennità giornaliera di malattia in caso di lavoratori assenti perché affetti da stato morboso.

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