L’INPS, con il Messaggio n. 4029 del 08.11.2022, ha reso noto il rilascio della nuova funzionalità per la gestione dei casi di assenza dei soggetti convocati alla visita per l’invalidità civile.
Fringe benefit dipendenti, fino a 600 euro per le utenze domestiche
L’Agenzia delle Entrate, con comunicato stampa del 4.11.2022, ha reso note le regole per fruire del fringe benefit fino a 600 euro che i datori di lavoro potranno erogare ai dipendenti per contenere il costo della energia elettrica, acqua e gas naturali, previsti dal Decreto Aiuti-bis (D.L. n. 115 del 9 agosto 2022, convertito dalla L.n. 142 del 21 settembre 2022).
Prescrizione crediti previdenziali in cinque anni, chiarimenti INL
L’INL, con Nota n. 1959 del 30.9.2022, ha precisato che la prescrizione dei crediti previdenziali è di cinque anni dalla data di cessazione del rapporto di lavoro privato, anche alla luce dell’orientamento espresso dalla sentenza n. 26246/2022 della Corte Suprema di Cassazione.
Vietato il lavoro oltre l’orario legale, anche col consenso
Il Tribunale di Milano, con la sentenza dell’08.08.2022, ha stabilito che è vietato il lavoro prestato senza riposo e per un orario giornaliero eccedente i limiti legali, anche se la prestazione avviene con il consenso del lavoratore e compensata con una maggiorazione retributiva, ed ha condannato il datore di lavoro a risarcire il dipendente.
Congedo parentale obbligatorio, ultime novità dall’INPS
L’INPS, con Circolare n. 122 del 27.10.2022, ha fornito indicazioni circa le novità sul congedo parentale obbligatorio e indennità di maternità delle lavoratrici autonome, a seguito delle modifiche introdotte dalla UE (D.Lgs. n. 105/2022 di attuazione) riguardanti l’equilibrio tra attività professionale e vita familiare per i genitori e prestatori di assistenza.
Sorveglianza sanitaria dei lavoratori, obblighi del datore
Il Ministero del Lavoro, con Interpello n. 2 del 20.10.22, ha risposto ad un quesito avanzato dalla Regione Lazio in merito all’obbligo di sorveglianza sanitaria dei lavoratori, ed in particolare se questo “1) sia da collegarsi rigidamente all’interno delle previsioni di cui all’articolo 41 e, conseguentemente, gli obblighi a carico del datore di lavoro di cui all’articolo 18 siano connessi esclusivamente con l’applicazione dei giudizi di idoneità emessi dal medico competente e delle eventuali prescrizioni/limitazione in essi contenute, 2) ovvero se, ai sensi dell’articolo 18, comma 1 lettera c), il datore di lavoro debba, in generale, tenere conto delle condizioni dei lavoratori in rapporto alla loro salute e sicurezza e della loro capacità di svolgere compiti specifici, garantendo conseguentemente una sorveglianza sanitaria programmata dal medico competente in funzione dei rischi globalmente valutati per la mansione specifica e non limitata alle previsioni di cui all’articolo 41”.
Appalto di prestazione di servizi, tutela lavoratori
Il Ministero del Lavoro, con Interpello n. 1 del 17.10.2022, ha risposto ad un quesito avanzato dalla FILT-CGIL e FIT – CISL, in merito all’applicazione dei principi previsti a tutela dei lavoratori negli appalti e, in particolare, all’applicazione del regime di solidarietà di cui all’articolo 29, comma 2, del D.Lgs. n. 276/2003, nell’ipotesi di appalto di prestazione di più servizi disciplinata dall’articolo 1677 – bis del Codice civile.
Medico competente coordinatore, partecipazione a riunione periodica
Il Ministero del Lavoro, con Interpello n. 1 del 2022, ha risposto al quesito avanzato dal Sindacato dei medici ed in particolare sulla partecipazione alle riunioni periodiche del medico competente coordinatore. In particolare il Ministero ha risposto al seguente quesito: “qualora il datore di lavoro, anche per il tramite del Servizio di Prevenzione e Protezione, abbia individuato un medico competente coordinatore ai sensi dell’art. 39 co. 6 d. lgs. 81/2008, alla riunione periodica di cui all’art. 35 chi deve essere invitato? Il solo medico competente coordinatore ovvero tutti i medici competenti?”
Assegno unico e universale per i figli, modifiche al decreto
L’INPS, con il Messaggio n. 3518 del 27.09.2022, ha reso note le modifiche (introdotte dal D.L. n. 73/2022 all’assegno unico e universale per i figli a carico) e che hanno portato all’aumento per il solo 2022 degli importi spettanti ai figli disabili maggiorenni, al fine di assicurare un adeguato sostegno ai nuclei familiari con figli con disabilità a prescindere dall’età.
Esonero contributivo del 2% duplicato se si hanno più impieghi
L’INPS, con il Messaggio n. 3499 del 26.09.2022, ha reso note le istruzioni ai datori di lavoro per l’applicazione dell’esonero contributivo del 2% per il secondo semestre 2022, come previsto dalla Legge di Bilancio 2022.













