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L’ANPAL, lo scorso 10 novembre, ha pubblicato sul proprio sito istituzionale il nuovo Avviso relativo al Fondo Nuove Competenze con il quale rende nota la disponibilità finanziaria di 1 miliardo di euro per le risorse ReactEU, confluite nel PON SPAO – Programma operativo nazionale Sistemi di politiche attive per l’occupazione. Le risorse del Fondo Nuove Competenze, come specificato nell’Avviso, saranno destinate al sostegno delle transizioni ecologiche e digitali, consentendo ai lavoratori di acquisire nuove o maggiori competenze grazie anche alla dotazione di strumenti utili all’adattamento alle nuove esigenze del mercato del lavoro.

Il Fondo Nuove Competenze, come è noto, è uno strumento di politica attiva del lavoro istituito per contrastare gli effetti economici della pandemia da Covid 19, successivamente inserito tra gli interventi che, insieme al programma GOL e al sistema duale, completano il Piano Nazionale Nuove Competenze previsto nell’ambito del PNRR quale “quadro di coordinamento strategico per gli interventi di aggiornamento/riqualificazione volti a fronteggiare i fabbisogni di nuove competenze derivanti dalle transizioni digitali ed ecologiche e dagli effetti della pandemia da COVID 19”.

TERMINI E MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA AL FONDO NUOVE COMPETENZE

Il datore di lavoro interessato potrà presentare una singola istanza con un unico progetto formativo. L’istanza potrà essere presentata dal legale rappresentante o suo delegato tramite l’accesso con SPID, CIE o CNS alla piattaforma informatica dedicata MyANPAL a partire dal giorno 13 dicembre 2022 dalle ore 11 e fino al 28 febbraio 2023.

L’eventuale delega dovrà avvenire per iscritto e dovrà essere inserita nella piattaforma informatica, corredata dal documento di identità del delegato e del delegante, ai sensi di quanto previsto dall’art. 38, co. 3-bis, del DPR n. 445 del 2000.

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Nell’Avviso viene poi specificato che non saranno ammesse istanze in data successiva.

Laddove prima della suddetta data si verificasse un esaurimento delle risorse disponibili, risultante dalle istruttorie effettuate secondo il criterio cronologico di presentazione, le istanze pervenute in carenza delle disponibilità finanziarie previste dall’Avviso verranno inserite in una apposita lista e ammesse a iter di valutazione solo nel caso in cui, in tempi coerenti con la rendicontazione delle attività, si rendessero disponibili risorse aggiuntive.

L’inserimento nella predetta lista non fa sorgere alcun diritto in capo all’istante, che non potrà, pertanto, vantare alcuna pretesa nei confronti di ANPAL in ordine all’eventuale ammissione all’iter di valutazione.

Nella piattaforma informatica dovranno essere inserite informazioni relative a: • anagrafica del datore di lavoro; • anagrafica dell’ente formativo e dell’ente che esegue l’attestazione delle competenze acquisite, se diverso dal precedente; • accordo collettivo di rimodulazione; • progetto formativo per l’accrescimento delle competenze secondo le caratteristiche del par.6 del presente Avviso; • dettaglio dei lavoratori coinvolti con indicazione dei codici fiscali, del numero di ore di riduzione dell’orario di lavoro da destinare ai percorsi di sviluppo delle competenze e valore del costo del lavoro stimato secondo le modalità riportate nel par. 3.

All’istanza da inserire nella piattaforma informatica dovrà essere allegata la seguente documentazione: • accordo collettivo conforme a quanto stabilito dall’art. 88, co. 1, del decreto-legge n. 34 del 2020, e dai paragrafi 5 e 6 dell’avviso; • eventuale delega del rappresentante legale corredata da documento di identità del delegato e del delegante, ai sensi di quanto previsto dall’art. 38, co. 3-bis, del DPR n. 445 del 2000. Il contributo massimo complessivo riconoscibile per ciascuna istanza non potrà eccedere i 10 (dieci) milioni di euro.

I progetti formativi, da attuarsi anche nel 2023 secondo le modalità indicate al paragrafo 6 dell’avviso, dovranno prevedere – per ciascun lavoratore coinvolto – una durata minima di 40 ore e massima di 200 ore.

Le attività formative e la relativa rendicontazione, salvo diversa indicazione da parte di ANPAL, dovranno concludersi, a pena di inammissibilità del contributo, entro e non oltre 150 giorni dalla data di comunicazione di approvazione dell’istanza.

Per tutte le altre informazioni, consultare il testo integrale dell’Avviso, disponibile cliccando sul link.

(Fonte: ANPAL)

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