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Guida turistica i requisiti necessari alla professione

Il D.M. 11 dicembre 2015, sulla individuazione dei requisiti necessari allo svolgimento della professione di guida turistica e il procedimento di rilascio dell’abilitazione, è stato pubblicato sulla G.U. n. 47/2016.

In particolare, i requisiti per la specifica abilitazione per l’esercizio di guida turistica per i siti individuati col decreto del Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo, è ottenuta mediante il superamento del relativo esame di abilitazione (si veda art. 5 del D.M. 11 dicembre 2015).

Per partecipare all’esame di abilitazione è necessario il possesso dei seguenti requisiti (art. 3 del Decreto):

  1. a. maggiore età;
  2. b. cittadinanza italiana o cittadinanza di stato membro dell’Unione Europea. Possono partecipare anche i cittadini extracomunitari in regola con le disposizioni vigenti in materia di immigrazione e di lavoro, fatti salvi eventuali accordi bilaterali in materia;
  3. godimento dei diritti civili e politici;
  4. d. possesso della qualifica professionale di guida turistica conseguita negli Stati membri dell’Unione Europea o di abilitazione all’esercizio della professione qualora lo Stato membro dell’Unione Europea di provenienza della guida preveda un’abilitazione per lo svolgimento della professione;
  5. assenza di condanne passate in giudicato per delitti non colposi per i quali la legge stabilisce la pena della reclusione non inferiore nel minimo a due anni e nel massimo a cinque anni, fatti salvi gli effetti della riabilitazione;
  6. diploma di laurea triennale.

Tali requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda previsto dal bando (e si veda art. 4 del Decreto).

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Relativamente alla prova d’esame il Decreto stabilisce quanto segue (art. 5)

L’esame per il conseguimento della speciale abilitazione deve accertare la professionalità del candidato.

Le prove di esame consistono in una prova scritta, una prova orale e una prova tecnico-pratica. Per ogni prova può essere assegnato un punteggio massimo pari a 40 punti e la prova si intende superata se il candidato ha riportato un punteggio pari o superiore a punti 25.

La prova scritta, in lingua italiana, consiste nella somministrazione di quesiti a risposta multipla nelle seguenti

materie:

  1. a. nozioni generali di legislazione e di organizzazione turistica italiana;
  2. b. storia dell’arte italiana con particolare riferimento ai siti oggetto di domanda per la specifica abilitazione.

La prova orale consiste in un colloquio, in lingua italiana, sulle materie oggetto della prova scritta.

La prova tecnico-pratica consiste nella simulazione di visita guidata, in lingua italiana, su un sito dell’elenco a scelta della Commissione, anche mediante l’ausilio di un supporto multimediale.

L’esame di abilitazione si intende superato solo se sono superate tutte le prove previste.

Si rinvia per il resto delle informazioni al D.M. 11 dicembre 2015 consultabile cliccando sul link.

(Fonte: Gazzetta Ufficiale)

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