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Assicurazione INAIL contro gli infortuni domestici

L’INAIL, con comunicato dell’8 marzo 2015, ha ricordato agli interessati la sottoscrizione dell’assicurazione per la tutela contro gli infortuni domestici.

L’INAIL nel suddetto comunicato ha dichiarato quanto segue.

Per tutelarsi contro gli infortuni più gravi che possono derivare dal lavoro svolto in ambito domestico (abitazione e pertinenze come soffitte, cantine, giardini, balconi) bastano meno di 13 euro: lo ricorda l’INAIL con una lettera indirizzata a oltre un milione e mezzo di famiglie italiane nell’ambito di una campagna di sensibilizzazione sull’obbligo assicurativo per chi si occupa – in via esclusiva, gratuitamente e senza subordinazione – della cura della casa e del nucleo familiare.

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La lettera – firmata congiuntamente dal direttore dell’INAIL, Giuseppe Lucibello, e dal presidente del comitato amministratore del Fondo autonomo speciale per l’assicurazione contro gli infortuni domestici, Federica Rossi Gasparrini – ha l’obiettivo di informare i potenziali soggetti tenuti all’obbligo assicurativo e di fornire loro ogni chiarimento necessario per adempiere a quanto previsto dalla legge 493/1999.

La legge 493/1999 stabilisce che sono obbligati ad assicurarti contro gli infortuni in ambito domestico coloro che:

  • hanno un’età compresa tra i 18 e i 65 anni compiuti;
  • svolgono il proprio lavoro per la cura dei componenti della famiglia e della casa;
  • non sono legati da vincoli di subordinazione;
  • prestano lavoro domestico in modo abituale ed esclusivo.

Nella comunicazione inoltre sono contenute tutte le informazioni utili sulle prestazioni garantite in caso di infortunio, sulle modalità di pagamento del premio tramite l’allegato bollettino postale precompilato, nonché sull’esonero dal pagamento per i soggetti in possesso dei requisiti di legge.

L’INAIL ha inoltre precisato che la suddetta assicurazione contro gli infortuni che derivano dal lavoro svolto in ambito domestico è obbligatoria ai sensi della legge 493/1999 e il suo costo è pari a 12,91 euro. “Per chi ha un reddito personale fino a 4.648,11 euro – e fa parte di un nucleo familiare il cui reddito complessivo non superi i 9.296,22 euro – è prevista l’esenzione: in tal caso basta redigere una semplice autocertificazione e il costo della polizza è interamente a carico dello Stato. A essere interessati alla sottoscrizione della polizza sono tutte le donne e gli uomini tra i 18 e 65 anni che si occupano della cura della casa e del nucleo familiare in via esclusiva, gratuitamente e senza subordinazione”.

Infine, si legge ancora nel comunicato, per i soggetti che hanno attivato l’assicurazione, in caso di infortunio grave nello svolgimento del lavoro di “casalingo/a”, è garantita una rendita mensile a vita. Tale rendita è riconosciuta anche quando l’invalidità permanente subita è pari o superiore al 27% e il suo importo mensile può oscillare dai 186,18 euro (invalidità del 27%) ai 1.292,90 euro (invalidità al 100%). In caso di infortunio mortale è prevista una rendita ai superstiti in possesso dei requisiti stabiliti dalla legge.

Si rammenta che il termine per la sottoscrizione era fissato per il giorno 31 gennaio 2015.

Ulteriori informazioni sono contenute anche nei volumi “Assicurazione obbligatoria contro gli infortuni domestici” e “Assicurazione contro gli infortuni in ambito domestico.

(Fonte: INAIL)

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