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L’INPS, con il Messaggio n. 2733 del 27.07.2021, ha fornito chiarimenti su aspettativa sindacale e retribuzione figurativa accreditabile ai fini del riconoscimento dell’accredito figurativo degli iscritti alla gestione privata.

Di seguito il testo integrale del messaggio n. 2733/2021.

  1. Premessa

A seguito di diverse richieste di chiarimento pervenute dalle Strutture territoriali si precisa quanto segue.

Con il Messaggio n. 3971 del 31.10.2019 sono stati individuati gli adempimenti a cui è tenuto il datore di lavoro nel caso in cui il rapporto risulti sospeso per distacco ovvero aspettativa non retribuita sindacale o per cariche pubbliche elettive e sono state fornite le prime istruzioni operative in ordine alle nuove modalità di comunicazione delle informazioni legate allo status del lavoratore.

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  1. Istruzioni operative

Nei casi di aspettativa sindacale o per cariche pubbliche elettive, al fine di semplificare e rendere più tempestivo il processo sotteso all’istruttoria delle domande di accredito figurativo, con il Messaggio n. 4835 del 27.12.2019 è stato precisato che i dati dichiarati nel flusso Uniemens sostituiranno, in futuro, le attestazioni cartacee (modello AP 123) attualmente prodotte dal datore all’ente previdenziale per la gestione delle fattispecie sopra richiamate.

Conseguentemente, per tutto il 2020 è stato intrapreso un periodo di sperimentazione che consentisse l’allineamento procedurale e operativo alle citate istruzioni per cui è stato reso comunque possibile acquisire il modello AP 123 debitamente compilato, allegato alla domanda, presentata annualmente, di accredito della contribuzione figurativa.

È stata altresì prevista la sottoposizione di detto modello, come di consueto, alla prescritta validazione dell’Ispettorato territoriale del lavoro.

Con il presente messaggio si comunica che restano valide, anche per il 2021, le indicazioni fornite nel Messaggio n. 4835 del 27.12.2019 sopra richiamato.

Si invitano le Strutture territorialmente competenti per residenza del lavoratore, ai fini della corretta valorizzazione della retribuzione figurativa accreditabile, in sede di lavorazione delle istanze di accredito figurativo, a procedere all’attenta verifica delle retribuzioni indicate nel modello AP 123, che i datori devono continuare a compilare e consegnare ai lavoratori.

(Fonte: INPS)

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