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Verifica regolarità contributiva ai fini della fruizione dei benefici:

L’INPS, con il Messaggio n. 3454 del 21 maggio 2015, ha informato gli interessati circa la verifica della regolarità contributiva ai fini della fruizione dei benefici normativi e contributi e la notifica dei preavvisi di irregolarità.

Al riguardo si legge quanto segue nel Messaggio n. 3454/2015.

In vista del prossimo rilascio del nuovo sistema di gestione del Documento Unico di Regolarità Contributiva delineato dal d.l. n.34 del 20.5.2014 (in breve DURC on line), anche al fine di favorire l’aggiornamento degli archivi afferenti alla posizione dei datori di lavoro privati, si comunica che sono in corso di ultimazione le operazioni di controllo della regolarità ai fini della fruizione dei benefici normativi e contributivi. Pertanto, nel corso della terza decade del mese di maggio 2015, terminato il predetto aggiornamento, verranno riavviate le operazioni di spedizione dei preavvisi di irregolarità ai fini della fruizione dei citati benefici normativi e contributivi.

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Per le regole che disciplinano il sistema di rilevazione e gestione delle evidenze che determinano l’irregolarità dei datori di lavoro si fa rinvio alle indicazioni già fornite con i precedenti messaggi, con particolare riguardo ai messaggi:  n. 2889, 5192 e 9152 del 2014.

Nei confronti dei datori di lavoro – individuati tramite matricola aziendale – che risulteranno regolari alla data del controllo, i sistemi informativi centrali attiveranno la segnalazione di sussistenza dei presupposti di regolarità contributiva per l’accesso alla fruizione dei predetti benefici normativi e contributivi. In particolare, all’interno del Cassetto previdenziale aziende, sarà generato un semaforo verde in relazione ai mesi di maggio, giugno, luglio e agosto 2015; sarà, inoltre, consolidato il semaforo verde in relazione a eventuali situazioni di irregolarità (semaforo rosso) rilevate nei mesi pregressi e che non siano state oggetto del precedente preavviso.

L’invio del preavviso interesserà le matricole aziendali che risultano attive nel mese di maggio 2015 e che presentano situazioni di irregolarità (semaforo rosso) accertate a partire da gennaio 2008 e tuttora sussistenti.

Poiché l’ultimo preavviso di irregolarità è stato inviato nel mese di maggio 2014, con la presente operazione verranno gestite le situazioni irregolari  rilevate a maggio 2015, con la seguente precisazione:

a) per i datori di lavoro ai quali, nel mese di maggio 2014, è stato regolarmente notificato il preavviso l’attività di controllo e il consolidamento della regolarità/irregolarità aziendale riguarderanno:

  • i periodi di competenza da 06/2014 a 05/2015 in ipotesi di mancata regolarizzazione a seguito del precedente preavviso;
  • i periodi di competenza da 09/2014 a 05/2015 per le situazioni regolarizzate entro i termini (in virtù della validità quadrimestrale attribuita al DURC interno positivo  ex art. 31, comma 8 ter, del decreto legge 21 giugno 2013, n. 69, convertito, con modificazioni, con legge 9 agosto 2013, n. 98, la regolarità acquisita con il preavviso di maggio 2014 ha determinato – tramite il sistema del cosiddetto “semaforo verde con bonus” – la regolarità fino ad agosto 2014).

b)  per i datori di lavoro ai quali, nel mese di maggio 2014, non è stato regolarmente notificato il preavviso, invece, l’attività di controllo e il consolidamento della regolarità/irregolarità aziendale interesseranno i periodi di competenza da 12/2012 a 05/2015.

Come già precisato nel messaggio n. 5192 del 6.6.2014, il preavviso di irregolarità viene inviato tramite PEC all’intermediario delegato; nell’ipotesi in cui non sia disponibile l’indirizzo PEC dell’intermediario delegato, il preavviso viene inviato all’indirizzo PEC del datore di lavoro o, in mancanza, del suo titolare/legale rappresentante; in mancanza di indirizzo PEC, la comunicazione viene spedita all’azienda con Raccomandata A/R. In futuro, il preavviso sarà prioritariamente spedito all’indirizzo PEC del datore di lavoro ovvero del titolare/legale rappresentante e, solo in mancanza dei predetti indirizzi, all’indirizzo PEC dell’intermediario delegato. Pertanto, si richiama l’attenzione dei datori di lavoro sulla necessità di operare l’aggiornamento degli indirizzi PEC nell’anagrafica aziendale.

 Il preavviso non verrà inviato alle posizioni contributive che, ancorché ancora attive negli archivi dell’Istituto, risultano sospese o inattive a seguito di controlli automatizzati effettuati presso gli archivi delle CCIAA; nei confronti delle stesse le Sedi territoriali dell’Istituto avranno cura di avviare una specifica attività di controllo sulla base delle liste fornite dalla Direzione Generale dell’Istituto.

Per le matricole aziendali sospese o cessate (contraddistinte dal semaforo nero) che presentano periodi di irregolarità antecedenti la sospensione o la cessazione della posizione contributiva e in relazione ai quali non è stata effettuata la verifica e il consolidamento (periodi contraddistinti dal semaforo rosso), la rielaborazione e l’eventuale spedizione dei preavvisi di irregolarità verrà effettuata nel mese di giugno 2015.

Per consentire il tempestivo aggiornamento delle situazioni di irregolarità contestate è necessario che, nel termine assegnato dal preavviso (15 gg.), il datore di lavoro ponga in essere tutte le attività necessarie a ripristinare la regolarità aziendale. Entro il suddetto termine sarà altresì necessario evidenziare eventuali anomalie che determinano effetti sulla posizione contributiva aziendale.

A tal fine i datori di lavoro dovranno avvalersi della funzionalità “Contatti” del Cassetto previdenziale aziende selezionando la voce “Durc interno (regolarità contributiva)” all’interno dell’oggetto “Agevolazioni contributive”.

Sul piano interno, si rileva come, attesa la numerosità delle aziende interessate dalla verifica in oggetto, l’operazione avrà indubbiamente un impatto significativo sulle attività dell’Area flussi delle Sedi territoriali dell’Istituto. Si richiama, pertanto, l’attenzione sulla necessità di potenziare i consueti canali di comunicazione con i datori di lavoro e gli intermediari delegati. Difatti, è di tutta evidenza che gli adempimenti di cui trattasi, ancorché caratterizzati da indubbi profili di complessità e gravosità, sono prodromici all’entrata in funzione del nuovo sistema del Durc on-line e risultano, pertanto, utili a ridurre il rischio di anomalie ed errori nella generazione automatizzata del Documento unico di regolarità contributiva.

In questa prospettiva, al fine di agevolare gli adempimenti dei datori di lavoro, si richiama l’attenzione delle Sedi territoriali dell’Istituto sulle indicazioni contenute al punto 4 del messaggio n.2889 del 27.2.2014, con particolare riguardo alla necessità di individuare, per ogni datore di lavoro o intermediario, un unico referente in grado di analizzare e gestire la definizione complessiva delle cause che hanno determinato l’emissione del preavviso.

 Le Direzioni Regionali dell’Istituto avranno cura di monitorare il corretto svolgimento delle attività, anche in considerazione dell’importanza che l’operazione riveste al fine del buon esito dell’imminente avvio del progetto  Durc on-line.

(Fonte: INPS)

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