Esaminare la sicurezza della propria casa è cruciale quando si lavora da remoto. Questo articolo esplora come proteggersi dagli attacchi informatici identificando dispositivi vulnerabili, configurando il router e il Wi-Fi, implementando firewall, pianificando aggiornamenti software e backup, e utilizzando il supporto IT aziendale.
Identificare dispositivi vulnerabili in casa
Nell’ambiente domestico, in cui la tecnologia è onnipresente, identificare i dispositivi vulnerabili può rappresentare un punto di partenza essenziale per garantirne la sicurezza.
Spesso, trascuriamo il fatto che molti dei nostri dispositivi connessi a Internet, come smart TV, frigoriferi intelligenti e persino termostati, possano essere potenziali bersagli per attacchi informatici.
È importante fare un’inventario di tutti i dispositivi connessi alla rete domestica e verificare se ciascuno di essi dispone delle più recenti protezioni di sicurezza.
Strumenti come scanner di rete possono essere utilizzati per controllare tutti i punti di accesso della rete e, se vengono trovate vulnerabilità, è cruciale prendere misure correttive immediate.
Migliorare la sicurezza generale comporta anche la disabilitazione delle funzionalità non necessarie sui dispositivi, riducendo così le superfici d’attacco.
Spesso, un intruso può ottenere accesso alla rete sfruttando la trascuratezza dell’utente nel proteggere i dispositivi meno comuni.
Infine, dovrebbe essere una priorità la creazione di una cultura della sicurezza in casa dove ogni membro del nucleo familiare è consapevole dei rischi e adotta pratiche che riducono al minimo le minacce.

Protezione del router e configurazioni Wi-Fi
Il router è il cuore della tua rete domestica, e una corretta protezione del router e delle configurazioni Wi-Fi può trasformarsi in una barriera invalicabile per gli attaccanti.
Prima di tutto, assicurati che il tuo router utilizzi l’ultima versione del firmware, poiché gli aggiornamenti spesso includono patch di sicurezza cruciali.
Cambia immediatamente la password di default amministrativa del router con una combinazione più sicura e complessa e disattiva le funzionalità WPS (Wi-Fi Protected Setup) se non strettamente necessarie, dato che possono essere facilmente compromesse.
Configura il Wi-Fi utilizzando la crittografia WPA3, che offre un livello di sicurezza superiore rispetto alle versioni precedenti come WPA2.
Denominare la tua SSID in modo anonimo può dissuadere i curiosi da ogni intento malevolo.
Oltre a questi step, attiva una rete ospite isolata per i visitatori, concedendo l’accesso a Internet senza compromettere la sicurezza del tuo network principale.
La possibilità di segmentare le reti può limitare la propagazione di malware tra dispositivi e fornire un ulteriore livello di isolamento.
Infine, la regolare riavvio del router può aiutare a mitigare alcuni tipi di attacchi in corso, come i DNS hijacking, e garantirti che le connessioni attive siano sempre quelle desiderate.
Implementazione di firewall domestici
Un firewall agisce come una prima linea di difesa che controlla il traffico in entrata e in uscita dalla rete domestica, filtrando le connessioni nocive e proteggendo così i dispositivi connessi.
Per implementare un efficace firewall domestico, si può optare per il software integrato nei sistemi operativi dei dispositivi principali o, per una protezione aggiuntiva, scegliere firewall hardware dedicati.
Questi dispositivi si inseriscono tra il router e la tua rete interna, analizzando il traffico con algoritmi più sofisticati.
È importante configurare correttamente le regole del firewall per garantire la protezione adeguata, evitando al contempo di bloccare le connessioni legittime.
Un’ulteriore misura preventiva include l’impiego di sistemi di rilevamento e prevenzione delle intrusioni (IDS/IPS), che aiutano a rilevare comportamenti anomali e fare intervenire preventivamente.
Oltre alla protezione offerta dai firewall, è essenziale istruire i membri della famiglia sull’importanza della navigazione sicura e dell’identificazione delle minacce, affinché possano contribuire anche individualmente alla sicurezza generale, riconoscendo eventuali segnali di attacco e modificando le loro abitudini di navigazione.
Importanza di aggiornamenti software regolari
Gli aggiornamenti software non riguardano solo nuove funzionalità, ma sono cruciali per chiudere le falle di sicurezza che potrebbero essere sfruttate dagli hacker.
Ogni dispositivo, dal computer allo smartphone, dal tablet ai dispositivi IoT, dovrebbe essere configurato per aggiornarsi automaticamente o, almeno, ricevere notifiche sugli aggiornamenti disponibili.
Gli aggiornamenti includono patch per vulnerabilità che, se trascurate, potrebbero fornire un’apertura agli attacchi esterni.
È essenziale non trascurare la manutenzione dei software di terze parti, come antivirus e tool di gestione della password, che contribuiscono alla difesa complessiva.
Molti attacchi informatici sfruttano software obsoleti che non hanno ricevuto le necessarie correzioni.
Inoltre, evitare di installare software da fonti non affidabili o esterne agli store ufficiali riduce il rischio di compromettere i sistemi.
Mantenere aggiornati i sistemi operativi e le applicazioni significa anche assicurarsi che tutte le configurazioni di sicurezza siano coerenti e ottimizzate, massimizzando così la protezione contro le più avanzate minacce.
Pianificare un backup di emergenza
Avere un piano di backup di emergenza è fondamentale per garantire che i dati personali e professionali siano protetti in caso di attacco informatico o guasto del sistema.
Il backup deve essere pensato come una componente essenziale della strategia di sicurezza informatica domestica, e può essere implementato in molteplici modalità, dalle opzioni di storage cloud alle unità fisiche esterne come hard disk o chiavette USB.
È importante programmare backup regolari e verificare che i dati siano stati copiati correttamente per non ritrovarsi con file mancanti nel momento del bisogno.
Strumenti automatici possono facilitare questo processo, riducendo il carico di lavoro e assicurando che i backup vengano effettuati con cadenza regolare.
Considera anche le copie di backup off-site, che, in caso di danni fisici alla tua abitazione, ti permetterebbero comunque di accedere ai tuoi dati.
Infine, assicurati di testare periodicamente i backup ripristinando piccole parti dei tuoi dati per confermare il corretto funzionamento e l’integrità, ricavando una copia sempre pronta e accessibile quando necessario.
Conoscere il supporto IT aziendale disponibile
Sfruttare efficacemente il supporto IT aziendale disponibile è un elemento cruciale per chi lavora da remoto.
Le aziende spesso forniscono risorse specifiche e strumenti di protezione che aumentano la sicurezza del lavoro da casa.
Ciò può includere l’accesso a VPN aziendali, software di crittografia e strumenti di gestione del dispositivo che garantiscono una protezione più robusta nel trasmettere e ricevere dati sensibili.
È spesso consigliato mantenere una comunicazione costante con il team IT per essere aggiornati sulle politiche aziendali di sicurezza e ricevere assistenza immediata in caso di minacce o problemi tecnici.
Le aziende potrebbero anche condurre workshop di cybersecurity per sensibilizzare i dipendenti alle nuove minacce e alle migliori pratiche da adottare.
Inoltre, non trascurare l’importanza di segnalare potenziali minacce o incidenti di sicurezza all’IT il più rapidamente possibile, permettendo così di adottare misure di sicurezza appropriate.
Essere informati e in allerta aiuta a creare uno standard omogeneo di sicurezza tra i dipendenti anche al di fuori dell’ambiente di lavoro aziendale.





