Molte tasse, a quanto pare, possono essere pagate grazie all’Assegno di Inclusione: ecco come funziona e che aiuto può darti.
L’Assegno di Inclusione, anche detto reddito di inclusione o ADI, è una misura di sostegno al reddito per coloro che sono in difficoltà economiche, e viene erogata dal 1° gennaio 2024 in sostituzione del Reddito di Cittadinanza.
Per poterlo richiedere, è necessario essere cittadini italiani o dell’Unione Europea, cittadini stranieri familiari di cittadino italiano o dell’Unione Europea titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente (per familiare si intende il coniuge); sono inclusi anche i cittadini stranieri con permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo come apolidi riconosciuti o stranieri titolari dello status di protezione internazionale o del permesso disoggiorno per casi speciali.
Infine, l’ADI va anche ai residenti in Italia per almeno cinque anni, di cui gli ultimi due in modo continuativo. L’Assegno di Inclusione è quindi una misura molto importante che dona sostegno a tante persone che ne hanno bisogno, e può pagare pure bollette e tasse: scopriamo come e quali.
Si può pagare la Tari 2025 con l’Assegno di inclusione?
L’Assegno di Inclusione può essere usato per pagare bollette di gas ed energia, e si può fare lo stesso anche con la Tari. Si tratta della tassa sui rifiuti, che viene calcolata dai comuni, che in molti casi ad aprile 2025 inviano l’avviso di pagamento. Lo stesso ministero del lavoro, nelle Faq aggiornate del sostegno al reddito sul web, indica questa possibilità. L’importo varia in base alla zona di residenza, anche se generalmente è composto da una quota fissa e una variabile.

Anche per la scadenza, dipende molto dalle decisioni del comune di residenza. Ma come si fa a pagare questa tassa con l’Assegno di Inclusione? E’ sufficiente recarsi presso vari siti molto utili, come uffici postali, banche, istituti di pagamento e di moneta elettronica, ricevitorie SISAL, Superenalotto e Lottomatica autorizzate, tabaccherie e Bancomat. Il pagamento può essere realizzato scansionando il QR Code e poi si può procedere utilizzando la carta dell’ADI.
L’Assegno di Inclusione risulta essere quindi uno strumento molto efficace e funzionale per chi necessita effettivamente di un sostegno economico per pagare le spese fondamentali richieste dallo Stato e per vivere la propria vita di tutti i giorni in modo più o meno pacifico. Come abbiamo visto, vale anche per la Tari, una tassa che tutti i cittadini sono chiamati a pagare, e chi non ci riesce evidentemente può appoggiarsi a questo fondamentale supporto finanziario.





