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Autoimprenditoria presentato il Fondo Selfiemployement

È stato presentato il Fondo Rotativo Selfiemployement per autoimprenditoria giovanile con la conferenza stampa indetta ieri (10.3.2016) dal Ministero del Lavoro e svoltasi presso la Unioncamere.

Ecco il comunicato del Ministero del Lavoro.

Poletti: “SELFIEmployment componente importante per creare una nuova visione dell’impresa

 Si è svolta oggi, nella sede di Unioncamere, a Roma, la conferenza stampa di presentazione  di “SELFIEmployment“, il Fondo Rotativo da oltre 124 milioni di euro attuato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, e gestito da Invitalia, per sostenere i percorsi di autoimpiego e autoimprenditoria dei giovani NEET.

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L’Avviso per la presentazione delle domande di accesso ai finanziamenti è stato pubblicato lo scorso 19 febbraio, e, a seguire, l’1 marzo è stato attivato lo Sportello, che resterà in funzione fino ad esaurimento dei finanziamenti.

Alla conferenza erano presenti parte il Ministro del Lavoro Giuliano Poletti, Salvatore Pirrone, Direttore Generale della Direzione Generale per le Politiche attive, i Servizi per il lavoro e la Formazione, l’Amministratore delegato di Invitalia Domenico Arcuri, il Presidente di Unioncamere Ivanhoe Lo Bello, Sukova-Tosheva Andriana, Direttore della Direzione F – Investment, DG EMPL, Commissione Europea.

L’evento ha rappresentato una proficua occasione per illustrare gli obiettivi e le opportunità, nonché le modalità di accesso relativi al Fondo.

“SELFIEmployment è una componente importante per le politiche attive e per creare una nuova visione positiva dell’impresa”, ha dichiarato il Ministro Poletti, esortando i giovani a intraprendere percorsi di autoimpiego, e ha aggiunto: “sarà predisposto un report sistematico delle attività legate al Fondo, nella logica della trasparenza e del miglioramento costante dei servizi offerti“.

Nel corso dell’evento è stato, inoltre, presentato il nuovo progetto “Crescere Imprenditori” finalizzato a fornire percorsi di accompagnamento all’ autoimprenditoria.

In particolare, come si legge nel sito della Unioncamere, viene così definito il progetto “Crescere Imprenditori”:

Che cos’è

Un’iniziativa nazionale per supportare e sostenere l’autoimpiego e l’ autoimprenditoria, attraverso attività mirate di formazione e accompagnamento all’avvio d’impresa.

L’iniziativa –  promossa dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, in qualità di Autorità di gestione del Programma Garanzia Giovani – è progettata e coordinata quale politica nazionale, la cui attuazione è affidata a Unioncamere e messa in atto a livello locale dalla rete delle strutture specializzate delle Camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura.

Il progetto “Crescere Imprenditori” è finanziato a valere sulla quota di risorse del PON “Iniziativa Occupazione Giovani” a titolarità dell’Autorità di gestione.

A chi si rivolge

L’iniziativa si rivolge ai giovani che non studiano, non lavorano e non sono attualmente impegnati in percorsi di istruzione e formazione (NEET), che:

  • hanno 18-29 anni
  • sono iscritti a “Garanzia Giovani” ma non sono stati ancora presi in carico da un Servizio per l’impiego oppure sono stati presi in carico ma non hanno usufruito di alcuna misura di politica attiva, ivi compresi i percorsi di supporto e sostegno all’autoimpiego/autoimprenditorialità organizzati a livello regionale.

Possono partecipare, inoltre, i giovani che abbiano partecipato ai laboratori del Progetto “Crescere in Digitale” e per i quali non siano stati avviati percorsi di tirocinio con una delle imprese registrate.

Infine, purché soddisfino i requisiti di cui sopra, possono partecipare i giovani che sono già in contatto con gli sportelli FILO per l’imprenditorialità.

L’iniziativa si propone di accompagnare circa 6.200 giovani NEET verso la creazione e lo start up di nuove imprese.

Come funziona

I giovani iscritti al programma Garanzia Giovani saranno invitati dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali a partecipare ad una procedura di autovalutazione delle attitudini imprenditoriali, tramite un apposito test online, reso disponibile sul portale FILO di Unioncamere e accessibile in modalità protetta da una apposita sezione dedicata del portale www.garanziagiovani.gov.it.

Potranno accedere al portale FILO unicamente i giovani per i quali – a valle dell’autenticazione tramite il portale Cliclavoro  – risultino soddisfatte le condizioni di ammissibilità.

Una volta selezionati secondo i risultati ottenuti nel test di autovalutazione, i ragazzi verranno contattati in ordine cronologico (in base alla data di effettuazione del test) e indirizzati alle sedi camerali dei territori di riferimento per iscriversi a percorsi formativi finalizzati alla redazione del piano di impresa. Tali percorsi saranno attivati una volta raggiunto il numero minimo previsto di partecipanti per gruppo/classe e si concluderanno entro 45 giorni lavorativi dalla loro data di avvio.

Il processo di formazione/accompagnamento durerà massimo 80 ore suddivise in:

  • 60 di attività formativa di base in gruppi (anche a distanza tramite live streaming)
  • 20 di fase specialistica di accompagnamento e assistenza tecnica a livello personalizzato.

Quanto dura

Da marzo 2016 a dicembre 2017.

Cosa succede dopo

I giovani selezionati in base al piano d’impresa realizzato, potranno accedere allo strumento di supporto al credito agevolato “Fondo SELFIEmployment”, attuato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e gestito da Invitalia.

(Fonte: Ministero Lavoro e Unioncamere)

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