Un’esenzione che può essere per reddito, attraverso il modello ISEE, per età anagrafica o perché non si possiede un apparecchio televisivo. Ma ci sono delle regole e delle norme da rispettare alle quali bisogna fare attenzione prima di fare richiesta per un’esenzione.

Ecco nel dettaglio come è possibile tutto questo e chi, dall’altro lato, potrebbe proprio non pagarlo il canone.

Canone Rai: non tutti devono pagarlo

Una notizia che non potrà far piacere agli italiani, in particolare a coloro che, fino allo scorso anno non avevano pagato il canone Rai grazie al possesso di un’esenzione. Il canone stesso è tornato alla vecchia cifra di 90€ l’anno, ma potranno ancora essere casi per cui questo non va pagato.

Ci sono però delle regole ben precise da conoscere e rispettare per poter essere considerati degli esenti dal pagamento del Canone Rai e, fino a quando, è possibile non pagare il canone stesso. Cerchiamo di capire insieme qualcosa in più.

Partiamo dal fatto che il Canone è regolato e disciplinato da due norme:

–           Un decreto Regio del 1938 che introdusse il pagamento di “una tassa sugli apparecchi radioriceventi”;

–           la Nota del Ministero dello Sviluppo Economico, datata 2016 che chiarisce come il canone RAI si applichi solo ai dispositivi dotati di sintonizzatore radio.

Ecco chi ne è esente

Il Canone Rai, del valore di 90 euro, è stato spalmato in 10 rate all’interno della bolletta dell’elettricità. A prescindere se la Tv la si guarda o meno, o se si possiede l’apparecchio ma non lo si utilizza, il canone va pagato comunque. Ma ci sono delle categorie sociali che possono diventarne esenti.

Stando al sito “Investireoggi.it” categorie come i militari e le forze dell’ordine possono dire addio a questo pagamento. Ma ci sono delle specifiche da fare: militari stranieri, diplomatici, funzionari e gli impiegati consolari, militari di cittadinanza non italiana, agenti diplomatici ma anche gli over 75 con un reddito annuale non superiore agli 8000€, sono esenti dal pagamento.

Ognuna di queste categorie, dovrà inoltrare ogni anno una documentazione ben preciso che attesti la propria situazione per poter esserne esente, documentazione che dovrà essere esaminata e verificata dagli organi competenti. Un qualcosa che non tutti sanno ma, se fai parte di queste categorie, è bene conoscere.