Scuola, arriva un nuovo piano: ci saranno più tutele per i docenti e ATA.
Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha annunciato che ci sarà un nuovo piano welfare dedicato agli insegnanti e al personale ATA. Trattasi di un nuovo piano che ha lo scopo di migliorare le condizioni lavorative di circa un milione di persone, che prestano servizio nella scuola, con interventi che vanno dalla tutela della casa, alla salute, fino agli sconti sui servizi quotidiani.
L’obiettivo è dare dignità al personale scolastico e garantire loro una protezione adeguata, poiché appartengono ad un settore che per anni è stato vessato con stipendi troppo bassi e costi della vita ingestibili.
Scuola, tante novità per docenti e personale ATA: affitto, trasporti, spesa e polizza sanitaria
Uno dei punti principali del Piano riguarda l’assegnazione di alloggi a prezzi agevolati. Questa misura ha il fine di risolvere una delle problematiche più sentite dai docenti, in particolare da coloro che devono trasferirsi lontano dai propri paesi d’origine, dove il costo degli affitti scoraggia molti ad accettare l’impiego.

Grazie alla nuova riforma, il personale scolastico potrà avere un accesso prioritario ad abitazioni, favorendo così la mobilità e garantendo maggiore continuità didattica agli studenti.
A partire da gennaio 2026 entrerà, poi, in vigore una polizza sanitaria integrativa destinata al personale di ruolo e con contratto annuale, con prospettive di estensione anche ai supplenti.
Lo Stato ha stanziato ben 260 milioni di euro in quattro anni per coprire visite, interventi e cure non sempre garantiti dal servizio nazionale sanitario. Oltre alle prestazioni specialistiche per malattie gravi, la copertura comprenderà anche prevenzione e servizi di base come: cure dentistiche, screening oncologici, sostegno alle spese legate alla maternità e tanto altro.
Il piano welfare non si ferma soltanto alla case e alla sanità. Infatti, sono già attivi sconti su trasporti, alimentari e altri servizi, grazie ad accordi tra ministeri e aziende. I lavoratori della scuola possono usufruire di riduzione sui biglietti ferroviari e aerei, su acquisti nei mercati agricoli e perfino sui parcheggi e ristorazione.
Inoltre, potranno avere accesso a mutui agevolati, sono disponibili infatti prestiti personalizzati, piani di risparmio e servizi bancari a costi ridotti. Trattasi di un supporto importante per tutti coloro che devono acquistare una casa o affrontare spese straordinarie.
Il pacchetto voluto dal ministero, dunque, segna un importante passo in avanti per tutti i precari della scuola, riconoscendone un ruolo fondamentale nella crescita economica del Paese. Non si tratta di semplici benefit, ma di una strategia mirata e complessiva volta a garantire loro stabilità e sicurezza.





