Se hai un fratello celibe senza figli a chi va davvero la sua eredità? Finalmente la risposta che tanto aspettavi è arrivata
Molto spesso ci chiediamo come potrebbe cambiare la nostra vita dal punto di vista giuridico se avessimo un fratello celibe e senza figli proprio per quanto riguarda il tema dell’eredità. Negli anni, infatti, la giurisprudenza per quanto fosse possibile, ha cercato di dare una risposta a tutto questo: andiamo a vedere i dettagli e le curiosità che fanno la differenza.
Negli anni, la domanda che ci è stata posta spesso, è sempre stata quella riguardante l’eredità e la successione inerente a questo. infatti, la successione ereditaria potrebbe avvenire secondo due tipi: disciplinata per intero dalla legge, oppure testamentaria, quando invece le disposizioni sono contenute nell’atto di ultima volontà del defunto.
Proprio per questo, abbiamo deciso di approfondire il discorso eredità di un fratello celibe e senza figli, a chi va il suo patrimonio e come potrebbe essere suddiviso: andiamo a scoprire tutti i dettagli e le curiosità che lasciano tutti senza parole.
Eredità di un fratello celibe e senza figli: ecco a chi spetta
Secondo la legge, se una persona muore senza lasciare figli né coniuge e senza fare testamento, l’eredità si divide tra i parenti più prossimi che sono in vita, viene divisa tra i genitori e il fratello della vittima, come sancisce art. 571 cod. civ.

Se gli unici eredi sono i genitori, a questi spetterà l’intero patrimonio, se invece sono solo i fratelli stessa cosa che vale per i genitori. Se invece la persona che è morta senza figli né coniuge non ha fratelli né genitori in vita, questa eredità potrebbe essere divisa fino al sesto grado di parentela.
Per intenderci, l’eredità potrebbe finire ai cugini, agli zii e ai nipoti. In assenza anche di costoro, l’eredità si devolve automaticamente allo Stato. Se invece una persona muore senza lasciare figli né coniuge ma facendo testamento, le uniche persone che possono vantare un diritto insopprimibile all’eredità sono i genitori a cui spetta 1/3 della parte.
In questo caso, però, non sono legittimati i fratelli i quali quindi possono essere estromessi dall’eredità mediante disposizione testamentaria. Infatti, i fratelli non sono considerati eredi necessari, per cui tramite testamento è possibile escluderli da ogni diritto successorio.





