Dal prossimo luglio, l’INPS introdurrà un servizio a domicilio per i cittadini. Ecco come funziona questa innovazione dell’Istituto

Con l’obiettivo di azzerare le lunghe file agli sportelli e ridurre drasticamente gli spostamenti obbligati per accedere a prestazioni e servizi. L’iniziativa rientra nella strategia dell’Istituto di adeguarsi alle esigenze di una popolazione sempre più digitale e alla ricerca di praticità nei rapporti con la pubblica amministrazione.

Dai primi feedback raccolti, l’iniziativa è ben vista da molti utenti, soprattutto dai gruppi con maggiori difficoltà logistiche, come anziani e persone con mobilità ridotta. Per loro, poter delegare l’accesso ai servizi all’operatore INPS significa autonomia e riduzione dello stress burocratico.

Cos’è il servizio “INPS a domicilio”

Il nuovo sistema permetterà agli utenti di prenotare, tramite sito o applicazione mobile, interventi “a casa propria”: un operatore qualificato INPS si recherà direttamente presso l’abitazione dell’assistito per attività come la raccolta e verifica di documenti, l’attivazione di prestazioni e rilievi dati biometrici, senza più la necessità di recarsi personalmente in ufficio. Non si tratta solo di un potenziamento della modalità di contatto con gli sportelli, ma di un vero e proprio “INPS itinerante”.

Servizio online INPS
INPS migliora il proprio servizio online – (diritto-lavoro.com)

L’obiettivo ufficiale dell’INPS è duplice: da un lato, alleggerire la pressione sugli sportelli fisici (spesso oberati di richieste e code); dall’altro, favorire la digitalizzazione dei servizi. Il messaggio è chiaro: la tecnologia non deve sostituire il contatto umano, ma supportarlo. Grazie ai sistemi digitali si potrà predisporre l’accesso a domicilio con pochi clic, mantenendo sempre la qualità del servizio.

L’avvio del servizio dovrebbe garantire vantaggi tangibili su più fronti. Accessibilità migliorata: persone anziane, con disabilità o in aree remote avranno la possibilità di interagire comodamente con l’INPS senza spostarsi. Efficientamento operativo: i tempi di attesa agli sportelli si ridurranno notevolmente, consentendo di riservare l’attenzione a casi complessi e interventi specifici. Tempo risparmiato: niente più uscite da lavoro per eventuali appuntamenti INPS; ora basterà una prenotazione digitale e l’attesa dell’arrivo dell’operatore.

Il servizio si attiverà tramite il sito ufficiale INPS e l’app mobile, con un menu dedicato. Dopo aver inserito indirizzo, orario preferito e motivo del colloquio, l’utente potrà prenotare una visita a domicilio. Una volta confermata la richiesta, un operatore INPS – adeguatamente formato e protocollato – si presenterà al domicilio dell’assistito nella fascia oraria scelta.

Il lancio di “INPS a domicilio” si inserisce in un quadro normativo e politico più ampio, in cui la pubblica amministrazione italiana deve adeguarsi alla transizione digitale prevista dal PNRR e rafforzare i servizi online. L’Istituto nazionale previdenziale, considerato spesso un punto di contatto critico per il cittadino, cerca ora di invertire la tendenza, puntando a un modello più inclusivo, moderno, capace di valorizzare l’interazione diretta.