Nonostante le sfide, le donne nel settore della pesca stanno guadagnando terreno con il supporto di politiche mirate e iniziative di empowerment. Questo articolo esplora la situazione attuale, le barriere e le opportunità per le lavoratrici, insieme agli esempi di leadership femminile e il ruolo cruciale delle ONG nel promuovere l’uguaglianza.
Situazione attuale delle donne nella pesca
Nel settore della pesca, le donne svolgono un ruolo cruciale, ma spesso invisibile.
Globalmente, si stima che le donne rappresentino circa il 50% della forza lavoro post-raccolta, tra le quali molte sono coinvolte in attività di trasformazione e commercializzazione.
Tuttavia, la loro partecipazione nelle operazioni di cattura spesso non è riconosciuta o documentata, portando a una sottovalutazione del loro contributo economico e sociale.
Le donne sono frequentemente relegate a ruoli meno visibili e mal pagati, con limitato accesso alle risorse e alle decisioni.
In molti paesi, le norme culturali e i ruoli di genere contribuiscono a creare queste disuguaglianze strutturali.
Inoltre, le statistiche sulla pesca spesso non disaggregano i dati per genere, il che complica ulteriormente gli sforzi di analisi e miglioramento delle condizioni lavorative delle donne nel settore.
È essenziale riconoscere e sostenere il contributo delle donne non solo per l’uguaglianza di genere, ma anche per la sostenibilità della pesca stessa.

Barriere e opportunità per le lavoratrici
Le donne nel settore della pesca affrontano numerose barriere, inclusi ostacoli all’accesso al credito, alla formazione e alle tecnologie avanzate.
Spesso, devono confrontarsi con pregiudizi di genere che limitano la loro partecipazione a posizioni di leadership o alle attività di pesca offshore, percepite tradizionalmente come maschili.
Tuttavia, ci sono anche opportunità emergenti.
La crescente consapevolezza sull’importanza dell’uguaglianza di genere sta portando cambiamenti nelle politiche a livello globale.
Le innovazioni tecnologiche, come strumenti di pesca più leggeri e formazione specifica, stanno aprendo nuove possibilità per le donne.
Inoltre, l’organizzazione in cooperative e l’accesso ai mercati equi offrono importanti occasioni per migliorare le condizioni economiche e sociali delle lavoratrici.
Supportare le donne nel superare queste barriere non solo promuove l’uguaglianza, ma migliora anche la resilienza delle comunità di pesca.
Politiche per promuovere l’uguaglianza di genere
Implementare politiche efficaci per promuovere l’uguaglianza di genere nel settore della pesca è fondamentale per garantire inclusività e sostenibilità.
Alcuni governi stanno mettendo in atto misure per migliorare l’accesso delle donne alle risorse come finanziamenti, formazione e mercati.
Queste iniziative spesso includono programmi di sviluppo delle capacità, progettati per aumentare le competenze tecniche e manageriali delle donne, consentendo loro di partecipare attivamente in ruoli decisionali.
A livello internazionale, l’adozione di linee guida come la Convenzione sull’eliminazione di tutte le forme di discriminazione contro le donne (CEDAW) fornisce un quadro importante per promuovere i diritti delle donne.
Le politiche che incoraggiano la raccolta e l’analisi di dati disaggregati per genere sono fondamentali per monitorare i progressi e identificare le aree di miglioramento.
Inoltre, l’integrazione di approcci inclusivi nella gestione delle risorse naturali può contribuire a ridurre le disuguaglianze e migliorare la resilienza climatica delle comunità costiere.
Esempi di donne leader nel settore
Ci sono molte storie ispiratrici di donne che hanno rotto le barriere nel settore della pesca, assumendo ruoli di leadership e guidando il cambiamento.
Un esempio significativo è quello di Lydia Cacho, un’attivista messicana che lavora per i diritti delle lavoratrici nella pesca, promuovendo campagne di sensibilizzazione e inclusività.
In Italia, la storia di Anita Rivolta, una delle prime donne a dirigere una cooperativa di pesca, mostra come la determinazione e la leadership possano portare al cambiamento sociale.
Queste leader spesso sfidano le norme di genere tradizionali, utilizzando la loro influenza per migliorare le condizioni lavorative delle loro comunità e dimostrando che le donne possono svolgere un ruolo centrale nel settore.
Questi esempi di successo non solo ispirano altre donne a entrare e prosperare nell’industria della pesca, ma evidenziano anche l’importanza di fornire supporto e riconoscimento alle leader emergenti.
Ruolo delle ONG nel supporto alle donne
Le ONG svolgono un ruolo fondamentale nel promuovere l’uguaglianza di genere nel settore della pesca, fungendo da ponte tra le comunità, i governi e le istituzioni internazionali.
Organizzazioni come Oxfam e FAO lavorano per sviluppare programmi che supportano le donne attraverso formazioni mirate, accesso al credito e miglioramento delle condizioni di lavoro.
Queste iniziative creano consapevolezza e spingono per cambiamenti politici che favoriscano l’inclusione delle donne.
Inoltre, le ONG spesso conducono ricerche per fornire dati e analisi che evidenziano le disuguaglianze di genere nel settore.
Attraverso il lavoro congiunto con le comunità locali, le ONG possono implementare progetti sul campo che migliorano direttamente la vita delle donne pescatrici, ampliando l’accesso a risorse sostenibili e promuovendo pratiche di pesca responsabili.
Risultati di progetti di empowerment femminile
Progetti di empowerment femminile nel settore della pesca stanno dimostrando risultati positivi in tutto il mondo, contribuendo non solo all’uguaglianza di genere, ma anche alla sostenibilità ambientale ed economica.
In Ghana, un programma di sviluppo delle capacità condotto da una coalizione di ONG ha aumentato significativamente il numero di donne che lavorano in posizioni manageriali nelle cooperative di pesca.
In Cambogia, un progetto sostenuto dalla FAO ha fornito a centinaia di donne pescatrici accesso a tecnologie di pesca più sicure ed efficienti, migliorando la loro sicurezza e produttività.
Questi progetti mostrano come l’investimento nelle donne possa portare a miglioramenti tangibili nella qualità della vita e nella resilienza delle comunità costiere.
Inoltre, rafforzano il concetto che il successo del settore della pesca dipende non solo dalla gestione delle risorse naturali, ma anche dalla valorizzazione delle risorse umane e dall’inclusione di tutte le voci.





