Negli ultimi anni, le bollette per acqua, luce e gas sono aumentate drasticamente. E le proviamo tutte per risparmiare…

Per molti, trovare modi per risparmiare è diventato una priorità, e uno dei metodi più comuni che viene suggerito per ridurre il consumo di energia, tuttavia, potrebbe non essere così vantaggiosa come sembra.

Vediamo perché. Ne va del nostro risparmio. E, di questi tempi, sappiamo bene quanto sia importante.

Un’abitudine falsamente positiva

Uno dei metodi più comuni che viene suggerito per ridurre il consumo di energia è staccare le prese degli elettrodomestici quando non li si usa. Ma non è sempre un bene. Anzi.

Staccare spina, scelta saggia?
È saggio staccare la spina degli elettrodomestici? – (diritto-lavoro.com)

Molti dispositivi elettronici e elettrodomestici, anche quando sono in modalità stand-by, consumano pochissima energia. La differenza di consumo tra tenere acceso un apparecchio in stand-by e staccare il dispositivo ogni giorno è talmente piccola che, nel lungo periodo, i benefici sarebbero praticamente nulli. Inoltre, staccare e riattaccare frequentemente le prese potrebbe danneggiare i cavi e le prese stesse, le quali non sono progettate per sollecitazioni meccaniche quotidiane. I costi di riparazione supererebbero i risparmi ottenuti, rendendo questa pratica controproducente.

Molti degli elettrodomestici moderni e dispositivi elettronici sono dotati di funzioni di memoria che salvano le impostazioni quando l’apparecchio è spento. Se li scollegiamo continuamente, queste impostazioni verranno azzerate, costringendoci a ripristinarle ogni volta, il che risulta essere uno spreco di tempo e risorse.

Nonostante la regola generale di non staccare le prese, ci sono alcune eccezioni dove è davvero consigliato farlo. Gli elettrodomestici più vecchi, o quelli che non sono dotati di moderne tecnologie di risparmio energetico, tendono a consumare più energia anche quando non vengono utilizzati. In questi casi, staccare le prese è una buona idea per evitare inutili sprechi.

I caricabatterie per telefoni, tablet e altri dispositivi elettronici consumano energia anche quando non sono collegati a nessun dispositivo. Quindi, è consigliabile staccarli quando non sono in uso per evitare il consumo in standby.

Esistono situazioni in cui scollegare gli elettrodomestici è davvero vantaggioso. Ad esempio, quando ci si prepara a lasciare la casa per un periodo prolungato. In questi casi, staccare le prese può prevenire danni ai dispositivi causati da sbalzi di corrente o da eventuali interruzioni improvvise. Inoltre, sebbene gli impianti elettrici moderni siano generalmente sicuri, scollegare gli elettrodomestici elimina il rischio, anche minimo, di cortocircuiti, che potrebbero provocare danni gravi o addirittura incendi.

Alcuni apparecchi elettronici, come Smart TV, console, lettori multimediali, decoder e computer, sono particolarmente sensibili agli sbalzi di tensione. Se lasciati in modalità stand-by, potrebbero subire guasti significativi. In questi casi, staccare le prese diventa una precauzione importante.