Vuoi chiedere un aumento di stipendio, ma non sai come fare e come ottenerlo? Ecco come devi comportarti: non possono negartelo
In un periodo segnato dall’inflazione e dal calo del potere d’acquisto, molti lavoratori stanno valutando di chiedere un aumento di stipendio. Si tratta di una richiesta legittima, ma non sempre facile da ottenere: le aziende a loro volta vivono difficoltà economiche e potrebbero rifiutare appellandosi alla congiuntura. Per questo è fondamentale arrivare preparati.
Da diversi anni ormai, circa dal momento della pandemia da Covid-19, l’economia italiana e globale è stata investita da una crisi senza precedenti, che ha compresso notevolmente il potere economico di tutti noi. Inflazione galoppante e salari bloccati, poi, hanno fatto il resto. Insomma, per dirla in termini notori, è sempre più difficile arrivare alla fine del mese con lo stipendio che si ha. Per chi ce l’ha.
Chiedere un aumento non deve essere motivo di imbarazzo: se supportato da risultati e consapevolezza, è un passo naturale nella crescita professionale. Le aziende hanno interesse a trattenere i migliori talenti, e dimostrare concretamente il proprio valore è la chiave per rendere più probabile una risposta positiva.
Trucchi legali per chiedere un aumento di stipendio
La richiesta deve poggiare su basi solide. È utile raccogliere e presentare i propri traguardi professionali: progetti portati a termine, obiettivi superati, contributi misurabili alla crescita aziendale. Meglio farlo in forma scritta, così da rendere chiaro e concreto il proprio valore.

Chiedere troppo rischia di compromettere la trattativa. Una richiesta proporzionata al ruolo, all’esperienza e al mercato è più credibile. In genere, un aumento intorno al 10% della retribuzione attuale può essere considerato ragionevole.
Il tempismo è decisivo. Meglio evitare periodi di licenziamenti, crisi interne o difficoltà finanziarie. Più opportuno invece approfittare di riorganizzazioni o momenti in cui l’impegno extra del dipendente risulta evidente e valorizzabile.
Riconoscere le sfide che l’azienda sta affrontando rafforza la propria posizione. Dimostrare empatia e spirito collaborativo può trasformare la richiesta da atto individuale a proposta win-win.
Quando arriva il momento di parlarne, è meglio evitare giri di parole: la chiarezza e la sicurezza trasmettono professionalità. La richiesta deve essere motivata da produttività e risultati, non da esigenze personali.
Al contrario, ci sono delle argomentazioni che porteranno, con ogni probabilità, al diniego della tua richiesta. Quindi, non legare l’aumento a problemi privati o economici, non mostrarti insicuro o titubante e non chiedere cifre sproporzionate al proprio ruolo.





