Registratori di cassa e POS: perché adeguarsi entro fine 2025 conviene. Apri gli occhi e corri ai ripari.

Con l’entrata in vigore della Legge di Bilancio 2025, i commercianti italiani devono affrontare un cambiamento importante: il registratore di cassa telematico deve essere collegato al POS.

Questo significa che ogni pagamento elettronico verrà registrato in tempo reale e trasmesso automaticamente all’Agenzia delle Entrate, garantendo maggiore trasparenza e riducendo il rischio di evasione fiscale.

Attenzione al POS, rischi 4.000€ di multa se continui a pagare così

L’obiettivo della normativa è chiaro: evitare che i pagamenti digitali non vengano accompagnati dallo scontrino, pratica che porta alla mancata registrazione dei corrispettivi. Con il collegamento tra POS e registratore, tutte le transazioni diventano immediatamente tracciabili, senza compromettere la privacy dei clienti, poiché vengono trasmessi solo i dati necessari alla fiscalità, esclusi i dati sensibili.

A quanto ammanta la sanzione per mancato POS?
Attenzione al POS, rischi 4.000€ di multa se continui a pagare così-diritto-lavoro.com

Il legislatore ha previsto sanzioni significative per chi non si conforma ai nuovi obblighi:

  • Mancato collegamento POS-registratore: multa da 1.000 a 4.000 euro.

  • Dati non trasmessi correttamente: da 100 euro al giorno fino a 1.000 euro per trimestre.

  • Violazioni ripetute (4 volte in 5 anni): sospensione dell’attività fino a 6 mesi.

Il rispetto della normativa non è solo un obbligo, ma una strategia efficace per evitare costi imprevisti e contribuire a un sistema fiscale più equo. L’Agenzia delle Entrate stima che queste misure possano generare introiti aggiuntivi pari a circa 50 milioni di euro.

Per adeguare il registratore di cassa, è necessario rivolgersi a un tecnico specializzato. Nella maggior parte dei casi, il dispositivo già in uso può essere aggiornato con software dedicati. Chi possiede un registratore obsoleto potrebbe invece dover acquistare un modello nuovo.

Il collegamento tra POS e registratore deve essere istantaneo e continuo, e il sistema deve proteggere i dati tramite crittografia, assicurando la riservatezza delle informazioni dei clienti.

Adeguare il registratore di cassa al POS non è soltanto un obbligo di legge: è un’opportunità per rendere più efficiente e sicura la gestione dei pagamenti elettronici. Un sistema collegato e affidabile riduce rischi di errori o omissioni, protegge la propria attività da sanzioni e sospensioni, e contribuisce a una maggiore trasparenza fiscale.

È importante, quindi, muoversi per tempo e completare l’adeguamento del registratore di cassa prima della scadenza, così da evitare sanzioni salate o addirittura la sospensione temporanea dell’attività.

Allo stesso tempo, conviene conservare con cura scontrini e fatture, perché chi in passato ha aggiornato il registratore per partecipare alla lotteria degli scontrini ha potuto beneficiare di crediti d’imposta.