Un bonus destinato alle famiglie che hanno figli. Ecco come poter aderire a questa nuova misura economica prevista per il 2025
Le famiglie con figli rappresentano una delle categorie più vulnerabili dal punto di vista economico, in quanto sono chiamate a sostenere spese quotidiane spesso ingenti per l’educazione, la salute e il benessere dei propri figli.
Per questo motivo, lo Stato italiano ha messo in atto diverse agevolazioni economiche finalizzate a sostenere le famiglie con figli, un settore che gioca un ruolo fondamentale nella crescita della società e nella formazione delle future generazioni. Questi incentivi, che spaziano da bonus diretti a sostegni fiscali, sono pensati per alleggerire il peso economico delle famiglie e garantire pari opportunità per tutti i bambini, indipendentemente dal reddito dei genitori.
Il bonus destinato ai nostri figli
Il Bonus Sport per i figli, promosso dalla Provincia autonoma di Trento, rappresenta un’importante iniziativa di sostegno per le famiglie della provincia, con l’obiettivo di favorire l’accesso dei giovani trentini all’attività sportiva. Lo sport è ormai riconosciuto come uno degli strumenti fondamentali per la crescita, il benessere fisico e psicologico, e per lo sviluppo delle competenze sociali nei bambini e nei ragazzi.

Tuttavia, spesso le famiglie si trovano ad affrontare difficoltà economiche che limitano la possibilità di iscrivere i figli a corsi e attività sportive. Per questo motivo, il Bonus Sport si propone come una soluzione concreta per abbattere le barriere economiche che ostacolano la partecipazione allo sport.
Il Bonus Sport non è accessibile a tutte le famiglie della provincia di Trento, ma ha requisiti specifici che devono essere rispettati. Il primo requisito fondamentale è che i nuclei familiari richiedenti devono essere in possesso della EuregioFamilyPass, uno strumento che permette di beneficiare di una serie di agevolazioni sul territorio dell’Euregio, che comprende le province di Trento, Bolzano e le regioni limitrofe.
Inoltre, per poter accedere al bonus, è necessario che le famiglie rientrino nelle categorie previste dal sistema dell’assegno unico provinciale. Le famiglie che ricevono l’assegno unico provinciale sono suddivise in due principali categorie, a seconda della quota dell’assegno a cui appartengono:
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Quota A: Questa quota è destinata alle famiglie con un reddito inferiore a una certa soglia e consente l’erogazione di un voucher di 240 euro per figlio. Il contributo è destinato a supportare le famiglie che si trovano in una condizione economica più fragile.
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Quota B1: Le famiglie con tre o più figli rientrano in questa categoria e, a loro volta, possono beneficiare di un voucher del valore di 120 euro per figlio.
Il Bonus Sport non è una somma che può essere prelevata o utilizzata liberamente, ma può essere spesa esclusivamente per l’iscrizione a corsi sportivi e attività organizzate da associazioni sportive trentine che aderiscono all’iniziativa. Il contributo è destinato solo a queste associazioni, con l’obiettivo di sostenere l’attività fisica e sportiva tra i giovani, rendendo lo sport accessibile a tutti.





