Stabilità, buon stipendio e un’unica prova scritta per entrare nella Pubblica Amministrazione: ecco come partecipare al maxi concorso per 2.700 funzionari dell’Agenzia delle Entrate.

La crisi di oggi, con il lavoro sempre più difficile da trovare è un peccato non prendere al volo certe opportunità. Avere un lavoro nel pubblico, benché abbia perso negli ultimi anni il fascino che aveva un tempo, soprattutto nei confronti dei giovani, rimane sempre una sistemazione sicura, sinonimo di stabilità.

L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato un nuovo bando per l’assunzione di ben 2.700 funzionari a tempo indeterminato da distribuire su tutto il territorio nazionale. Un’opportunità concreta e accessibile, con un’unica prova d’esame e una procedura di candidatura interamente online.

Il concorso è rivolto a chi possiede una laurea in discipline giuridiche o economiche, ed è perfetto per chi cerca un posto statale con mansioni interessanti e utili alla collettività. Ma attenzione: la scadenza per presentare domanda è fissata alle ore 23:59 di lunedì 11 agosto 2025. Meglio non aspettare l’ultimo momento, anche perché sono richiesti alcuni passaggi preliminari, come l’attivazione della Pec o di un domicilio digitale.

Cosa fanno i funzionari e dove lavoreranno

Chi verrà selezionato entrerà a far parte della macchina organizzativa dell’Agenzia delle Entrate con il ruolo di funzionario giuridico-tributario. Le mansioni non si limiteranno solo alla consulenza fiscale: i nuovi assunti si occuperanno anche di verifiche, controlli, attività anti-evasione, gestione del contenzioso e assistenza ai contribuenti. In sostanza, si tratta di un lavoro dinamico e di responsabilità, che richiede capacità di analisi, attenzione ai dettagli e senso civico.

I 2.700 posti saranno distribuiti in tutte le Regioni italiane, con un’ampia copertura nelle aree a maggiore densità amministrativa come Lombardia, Lazio, Campania ed Emilia-Romagna. Ogni candidato potrà scegliere una sola sede di assegnazione, e questa scelta sarà vincolante. Importante dunque valutare attentamente dove si desidera lavorare prima di inviare la candidatura.

Come partecipare: requisiti, domanda e prove

Per concorrere è necessario essere laureati in Giurisprudenza, Economia o titoli equivalenti. La domanda può essere inviata esclusivamente attraverso il portale pubblico di reclutamento inPA, utilizzando uno dei sistemi di identità digitale: SPID, CIE, CNS o eIDAS.

Concorso Agenzia delle Entrate
Come partecipare al Concorso dell’Agenzia delle Entrate – diritto-lavoro

Il processo di selezione è semplice: è prevista una sola prova scritta, che consisterà in una serie di domande a risposta multipla. Gli argomenti spazieranno dal diritto tributario al diritto amministrativo, dalla contabilità aziendale al diritto penale, fino alla conoscenza della lingua inglese e degli strumenti informatici più comuni. Per superare l’esame sarà necessario ottenere almeno 21 punti su 30.

Il contributo di partecipazione è di 10 euro, da versare online seguendo le istruzioni sul portale inPA. Una buona notizia per chi parteciperà alla prova scritta: il costo verrà rimborsato.

Una volta assunti, i funzionari firmeranno un contratto a tempo indeterminato e saranno inquadrati nell’Area Funzionari del comparto Funzioni Centrali, con uno stipendio competitivo e un periodo di prova di 4 mesi. Durante questa fase iniziale, saranno valutate le capacità operative del candidato: dalla gestione del lavoro alla risoluzione dei problemi, passando per affidabilità e spirito di iniziativa. Questo concorso rappresenta una grande occasione per chi desidera entrare nella Pubblica Amministrazione con un incarico di valore.