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FINALITA’:  questo tipo di atto viene utilizzato dal creditore per effettuare il pignoramento presso terzi. Si da luogo a questa azione quando il debitore è titolare di crediti verso terzi o proprietario di beni in possesso di terzi dei quali tuttavia non ha la disponibilità. Infatti se ne avesse la disponibilità l’azione esecutiva da intraprendere sarebbe rappresentata dall’espropriazione mobiliare presso il debitore. Il pignoramento presso terzi ha il fine di far sorgere su tali crediti o beni un vincolo che li renda indisponibili allo scopo di permettere al creditore di rivalersi su di essi per la soddisfazione del suo credito.

Tribunale Civile di [completare]

Giudice dell’esecuzione

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Atto di pignoramento presso terzi con contestuale atto di citazione

per il/la Sig./Sig.ra [inserire nome del creditore], elettivamente domiciliato/a in [inserire città e via dello studio legale], presso lo studio dell’avv. [inserire nome e cognome del legale], che lo/la rappresenta e difende giusta procura a margine [ovvero in calce, ovvero: a margine dell’atto di precetto notificato il (…) unitamente al titolo] ] del presente atto,

creditore

contro

il/la Sig. / Sig.ra [inserire nome e cognome del datore di lavoro; ovvero se si tratta di datore di lavoro persona giuridica inserire nome della società es. S.p.A. Rossi in persona del legale rappresentante pro tempore] domiciliato/a [inserire indirizzo del datore di lavoro persona fisica], [ovvero nel caso di datore di lavoro persona giuridica: con sede in … via … ]

debitore

nonché contro

[inserire dati del terzo pignorato, frequentemente si tratta di un’Agenzia di un Istituto di Credito],

terzo pignorato

* * *

Il /la Sig./ Sig.ra [inserire nome e cognome della parte ricorrente] a mezzo del suo procuratore costituito in giudizio, espone quanto segue:

  1. Con sentenza n. [inserire numero e data di pubblicazione della sentenza di primo grado] della Sezione Lavoro del Tribunale Civile di [completare] in persona del Giudice dr. [completare], il/la Sig./Sig.ra [completare con i dati del convenuto in primo grado] veniva condannato a corrispondere al/alla ricorrente la somma di € [completare] oltre accessori, a titolo di [completare: es. differenze retributive, differenze su tfr, ecc.], veniva condannata altresì a dover corrispondere la somma di € [completare] a titolo di spese di lite;

  2. in data [completare] la sentenza n. [completare] veniva munita di formula esecutiva;

  3. successivamente, in data [completare] veniva notificato alla parte debitrice il titolo esecutivo rapprensentato dalla sentenza n. [inserire dati della sentenza di primo grado], e contestualmente atto di precetto per l’importo di € [completare];

  4. tuttavia la parte debitrice non provveva al pagamento delle somme intimate;

  5. la parte debitrice ha rapporti di credito con la Banca [completare], Agenzia n. [completare] presso la quale risultano depositati fondi su c/c e/o su altre forme di deposito; [ovvero: “la parte debitrice possiede i seguenti beni (completare) che sono attualmente in possesso di (completare)”; “parte debitrice risulta essere titolare del credito pari a €(completare) nei confronti di (completare)”];

  6. pertanto il creditore/la creditrice Sig./Sig.ra [completare] intende procedere al pignoramento di tutte le somme depositate dal/dalla debitore/debitrice presso il predetto Istituto, sino alla concorrenza del proprio credito pari a € [completare] per sorte, interessi e spese giudiziarie, oltre rivalutazione monetaria maturata e maturanda successivamente alla notifica del presente atto ed eventuali maggioni spese di procedura [ovvero: .. intendono procedere al pignoramento dei beni di proprietà della parte debitrice detenuti a qualsiasi titolo dai terzi chiamati in contraddittorio];

Tanto ritenuto il /la Sig. / Sig.ra [inserire nome della creditore], come in epigrafe rappresentato/a e difeso/a

ingiunge

al debitore Sig./Sig.ra [completare con i dati del debitore] di astenersi dal compimento di qualunque atto diretto a sottrarre alla garanzia del creditore i beni pignorati ed i relativi frutti;

intima

a [completare con i dati del terzo pignorato], di non disporre senza ordine del Giudice delle delle somme [ovvero: delle cose] dovute da [inserire dati del debitore] a [inserire dati del creditore],

cita

 

  1. La Banca [completare con i dati della Banca o del terzo esecutato], in persona del legale rappresentante p.t., corrente in [completare con indirizzo];

  2. il/la Sig. / Sig.ra [inserire dati del debitore],

a comparire innanzi al Tribunale Civile di [completare], Sezione Esecuzioni Mobiliari, Magistrato e Sezione designandi, nei noti locali siti alla via [completare] all’udienza che sarà tenuta il giorno [completare], ore di rito, affinchè l’Istituto Bancario renda la dichiarazione di cui all’art. 547 c.p.c. e la parte debitrice sia presente alla dichiarazione stessa ed agli ulteriori atti, con invito altresì all’Istituto di Credito a comunicare alla creditrice procedente, presso il domicilio eletto, entro dieci giorni dalla notificazione del presente atto, a mezzo raccomandata, la dichiarazione di cui all’art. 547 c.p.c., nella quale dovranno essere specificate le somme attualmente presso di loro depositate dalla debitrice e la disponibilità delle somme stesse, fermo restando che dovranno essere considerate come assoggettate al pignoramento anche le ulteriori somme di pertinenza della debitrice, sino alla concorrenza del suddetto credito, che dovessero essere acquisite fino all’udienza per la dichiarazione del terzo; con invito altresì alle parti citate sub 1. e 2. a costituirsi nei modi e termini di legge ed avvertenza che, in difetto, si procederà in loro contumacia.

[inserire luogo e data]

[sottoscrizione avvocato]

 

NOTE

  1. FORMALITA’: il creditore intraprende tale azione successivamente alla notifica del titolo esecutivo e del precetto al debitore quando quest’ultimo non abbia provveduto a versare quanto dovuto per tali titoli. Quindi decorsi i dieci giorni dalla notifica del precetto se il debitore non adempie il creditore potrà iniziare il pignoramento. L’atto di pignoramento presso terzi con contestuale atto di citazione va notificato dal creditore al debitore e al terzo pignorato. Successivamente l’ufficiale giudiziario provvederà a depositare l’originale dell’atto presso la cancelleria del tribunale competente per la formazione del fascicolo d’ufficio.

  2. TEMPISTICA: il pignoramento diviene inefficace se non viene avviata l’azione entro 90 giorni dalla data di notificazione del precetto.

  3. RIFERIMENTI NORMATIVI: Codice di procedura civile: art. 543, 545.

  4. RIFERIMENTI GIURISPRUDENZIALI: Cass. Sez. Lav. n. 7710/03, ecc.

 

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