I bonus per soggetti disabili, tra Legge 104 e sconti, sono tra i supporti al quotidiano più apprezzati dai contribuenti italiani che vivono in condizioni di svantaggio. Anno dopo anno il futuro sembra aprirsi a nuove possibilità, lasciando intravedere scenari che promettono cambiamenti significativi nella vita quotidiana delle persone.

Ogni anno porta con sé novità che possono incidere profondamente sul benessere collettivo e il 2025 non fa eccezione, con misure destinate a lasciare il segno. Il nuovo pacchetto di bonus disabilità 2025, introdotto dal governo italiano, si affianca ai benefici consolidati della Legge 104, ampliando le opportunità di sostegno economico.

La lista completa dei bonus per disabili

Queste agevolazioni mirano a garantire maggiore inclusione e benessere, offrendo strumenti concreti per affrontare le sfide quotidiane delle persone con disabilità e delle loro famiglie. Negli ultimi anni la normativa italiana ha compiuto passi importanti verso l’inclusione, e il 2025 segna un ulteriore avanzamento con misure mirate e specifiche.

Non solo legge 104
Tra i supporti economici c’è anche il Bonus Barriere Architettoniche – diritto-lavoro.com

Tra le novità spicca l’Assegno di Inclusione per disabili, pensato per i nuclei familiari con almeno un componente certificato come disabile. Questo assegno sostituisce alcune misure precedenti e rappresenta un supporto economico significativo, calibrato sulla composizione familiare e sulla gravità della disabilità.

Per accedere all’ADI è necessario rispettare requisiti precisi, tra cui un valore ISEE inferiore alla soglia stabilita annualmente dal governo. Le condizioni includono residenza in Italia, certificazione di disabilità e rispetto dei limiti di reddito e patrimonio previsti dal bando.

Un’altra misura rilevante è il Supporto per la Formazione e il Lavoro, rivolto a persone con disabilità che possiedono capacità occupazionali. L’obiettivo è favorire percorsi formativi e inserimento lavorativo, garantendo assistenza economica durante la formazione e servizi di orientamento per la ricerca di lavoro.

Questa iniziativa punta a rafforzare l’indipendenza economica delle persone con disabilità, creando opportunità di occupazione sostenibile e duratura. Confermata anche l’agevolazione del bonus barriere architettoniche, che nel 2025 consente detrazioni fiscali fino al 75% delle spese sostenute.

Gli interventi ammessi includono installazione di rampe, ascensori e modifiche per rendere accessibili bagni e servizi igienici negli edifici privati. Il bonus è destinato a proprietari e possessori di immobili adattabili, con importi e modalità di accesso soggetti ad aggiornamenti annuali.

Accanto ai bonus diretti, il Fondo Unico per l’inclusione finanzia progetti nazionali e locali dedicati a migliorare servizi e opportunità per persone con disabilità. Tra le aree di intervento figurano iniziative per rimuovere barriere architettoniche negli spazi pubblici, programmi educativi e sostegno a cooperative sociali.

Per richiedere i nuovi bonus è necessario verificare i requisiti, registrare l’attestazione di invalidità e calcolare l’ISEE. La domanda va presentata sul portale INPS, allegando la documentazione richiesta e rispettando le scadenze per non perdere le opportunità disponibili.