Meno di due mesi al Natale, quando, si sa, le spese aumentano. Ecco, allora, gli aiuti per le famiglie italiane
Mentre l’Italia si prepara ad accogliere la nuova Manovra finanziaria nazionale, che dovrebbe includere misure dedicate alla famiglia, molte amministrazioni locali non aspettano passivamente il supporto statale e si attivano autonomamente per venire incontro alle necessità immediate dei cittadini. Soprattutto in vista del Natale.
Ogni anno, centinaia di migliaia di famiglie potrebbero beneficiare di aiuti che semplicemente non chiedono perché non sanno dove trovarli. Diventare dei “cacciatori di opportunità” e rimanere informati può fare la differenza tra l’incertezza e un aiuto concreto.
Il Bonus di Natale
Un esempio significativo arriva dal Comune di Viareggio, che ha deciso di lanciare un “Bonus di Natale” destinato alle famiglie con difficoltà economiche. Un intervento che non solo fornisce aiuti concreti, ma offre anche un modello utile per scoprire e accedere a misure simili nei propri comuni.

Il “Bonus Natale” del Comune di Viareggio è un contributo economico una tantum che mira a sostenere le famiglie con figli a carico durante le spese natalizie. Questo bonus è destinato alle famiglie residenti nel comune, con un ISEE non superiore a 25.000 euro, e l’importo varia in base al numero di figli a carico. Per i nuclei familiari con un solo figlio, l’importo sarà di 300 euro, mentre le famiglie con tre o più figli potranno ricevere fino a 700 euro.
Per richiedere il bonus, i cittadini devono compilare la domanda online sul sito ufficiale del Comune di Viareggio, entro la scadenza stabilita nel bando. La procedura, semplice e digitale, riduce al minimo gli ostacoli burocratici e dimostra come le amministrazioni locali possano offrire sostegni rapidi e facilmente accessibili.
Quello di Viareggio non è un caso isolato. In tutta Italia, piccoli e grandi comuni mettono a disposizione contributi e bonus locali per supportare le famiglie, ma spesso queste opportunità non sono sufficientemente conosciute.
Oltre ai contributi economici diretti, molti Comuni offrono una varietà di aiuti, come Bonus per affitto e bollette, un aiuto concreto per le famiglie che faticano a coprire le spese per la casa e le utenze. Contributi per libri scolastici: un sostegno per le famiglie che devono far fronte ai costi dei libri e materiali scolastici. Voucher per attività estive e culturali: un incentivo per i genitori che desiderano iscrivere i propri figli a corsi, sport o altre attività estive. Agevolazioni per mense e asili nido: riduzioni sulle rette per asili e mense scolastiche, un aiuto importante per i genitori che lavorano.
Per accedere a quasi tutti i bonus comunali, è essenziale presentare un ISEE valido e aggiornato. Questo documento, che attesta la situazione economica della famiglia, è cruciale per determinare a quali contributi si ha diritto. È importante ricordarsi di aggiornare l’ISEE ogni anno, in particolare all’inizio del nuovo anno, per garantire l’accesso a tutti i benefici disponibili.





