Se hai acceso un mutuo, scegli questa opzione per il tuo TFR o te ne pentirai: tutti i dettagli e le curiosità

Molto spesso i nostri lettori amanti delle novità che riguardano argomenti di vita quotidiana o di interesse mediatico e pubblico, sono sempre curiosi di scoprire le novità annesse ai mutui e a tutto ciò che ne è collegato. Infatti, abbiamo deciso di approfondire questo tema dei mutui in concomitanza con l’opzione del TFR per evitare in futuro brutte sorprese: andiamo a vedere insieme di che si tratta, tutti i dettagli e le curiosità.

Nel corso degli anni, accendere un mutuo è divenuto quasi indispensabile per moltissimi lettori, per un semplice motivo che va aldilà di ogni altra cosa: il caro affitti, che diventa sempre meno conveniente.

Alcuni giovanissimi, sfruttano i tantissimi bonus messi a disposizione dallo Stato per sfruttarli al meglio cercando di acquistare una casa nel minor tempo possibile. Nessuno, però, ci ha mai fatto caso a valutare anche l’opzione del TFR che, sembra banale, ma alcune volte potrebbe tornarti utile per diversi motivi soprattutto quando ti ritrovi un mutuo da affrontare.

Andiamo a vedere nel dettaglio che cosa sta succedendo, tutti i dettagli e le curiosità che fanno la differenza.

TFR, cosa succede se hai acceso un mutuo: tutti i dettagli

Non tutti lo sanno ma quando stai per acquistare casa, puoi avere a disposizione la richiesta di avere una parte del TFR in anticipo per affrontare tutte le spese. Infatti, la riforma previdenziale prevista per il 2026 introduce la possibilità di richiedere l’anticipo del TFR maturato direttamente in busta paga con un’erogazione mensile. 

Hai acceso un mutuo? Scegli questa opzione per il tuo TFR
Hai acceso un mutuo? Scegli questa opzione per il tuo TFR- diritto-lavoro.com

Per renderlo operativo, quindi, basterebbe che la scelta venga effettuata entro il 31 dicembre 2025 ed è irreversibile per tre anni. I vantaggi di tale scelta equivalgono a una disponibilità immediata di liquidità mensile, stimata tra 80 e 150 euro, utile per chi ha mutui o debiti da gestire. 

Ci sono da valutare anche degli svantaggi come la rinuncia alla rivalutazione annuale del TFR che può variare tra l’1,5% e il 3%.

Per chi è prossimo alla pensione, invece, questa soluzione potrebbe non convenire, data la perdita di potenziale rivalutazione e maggior tassazione. Quindi, chi si trova ad affrontare le spese per l mutuo potrebbe valutare questa scelta per le spese che sono davvero un peso soprattutto su un budget familiare.

Come anticipato, però, questa scelta non è molto conveniente per chi è prossimo alla pensione.