Un esempio significativo di come le città turistiche europee stiano cercando di conciliare l’attrattiva turistica con la tutela dell’ambiente.

Con il ritorno alla normalità post-pandemia, il fenomeno dell’overtourism ha raggiunto livelli critici in molte destinazioni turistiche europee.

Tra queste, spicca la città di Dubrovnik, meta prediletta da turisti italiani e internazionali, che ha deciso di adottare misure rigorose per contrastare il sovraffollamento e preservare il proprio patrimonio culturale.

Nuove regole a tutela dei residenti e del patrimonio culturale

Dubrovnik, riconosciuta per la sua bellezza senza tempo e per essere una delle città più affollate al mondo, vanta una media impressionante di 27 turisti per ogni abitante.

Questo squilibrio ha generato forti disagi, in particolare nella zona della Città Vecchia, dove in alta stagione transitano fino a 200 autobus quotidiani, centinaia di veicoli a noleggio e migliaia di taxi. Tali numeri hanno spinto l’amministrazione comunale a introdurre un pacchetto di norme stringenti per limitare il flusso turistico.

Tra le principali misure adottate si segnala l’introduzione di multe fino a 2.000 euro per gli autobus che non rispettano gli orari di arrivo e partenza stabiliti, una novità che punta a disciplinare il traffico e migliorare la qualità della vita dei residenti.

Inoltre, è stata istituita una zona di parcheggio esclusiva per le auto a noleggio, mentre il numero di taxi autorizzati ad accedere liberamente alla Città Vecchia è stato drasticamente ridotto da 9.000 a 700.

Lotta alla trasformazione degli immobili e controllo delle crociere

Un altro fenomeno che contribuisce al sovraffollamento è la conversione di abitazioni private in case vacanze e alloggi turistici, pratica che sta alterando il tessuto sociale della città e facendo lievitare i prezzi degli immobili.

Rischi fino a 2.000€ di multa se visiti questa città europea
Le regole di Dubrovnik – diritto-lavoro.com

Per contrastare questa tendenza, il Comune ha varato nuove normative che rendono più complessa la trasformazione degli appartamenti in strutture ricettive e ha avviato un programma di acquisto di immobili per destinarli a famiglie locali con contratti a lungo termine, rafforzando così la stabilità abitativa.

Per quanto riguarda il traffico marittimo, nel 2025 l’accesso delle navi da crociera è stato limitato a due unità al giorno. Inoltre, i passeggeri che scendono a visitare la città non possono ripartire prima di otto ore, una strategia pensata per incentivare la visita delle aree meno centrali e ridurre la pressione sulla Città Vecchia.

Ad accompagnare questo provvedimento è stata introdotta una tassa di soggiorno di 1 euro a passeggero, il cui ricavato sarà reinvestito nella manutenzione urbana e nel miglioramento dei servizi.