Anche chi possiede già una casa può accedere alle agevolazioni prima casa, a patto di rispettare alcune condizioni: ecco quando è possibile e quali documenti servono per ottenere il mutuo.

Può succedere di possedere una casa ma di avere necessità di comprarne un’altra, magari più spaziosa, in un quartiere migliore della città o semplicemente più adatta alle proprie esigenze. Ovviamente in questa circostanza la prima cosa che ci si chiede è: “Ma posso chiedere un mutuo prima casa anche se sono già proprietario di un immobile?”. La domanda è più che legittima e, per fortuna, la risposta non è sempre negativa.

Non tutti sanno che esistono delle eccezioni che permettono di accedere alle agevolazioni legate alla prima casa anche se si possiede già un altro immobile. La chiave è capire se il caso in questione rientra tra quelli previsti dalla legge, e soprattutto avere a disposizione i documenti giusti da presentare in banca e al notaio.

Quando puoi ottenere un mutuo prima casa anche se possiedi già un immobile

Prima di procedere con la spiegazione di ciò che si deve fare è bene capire  quando un acquisto è considerato “prima casa”.Per accedere ai benefici fiscali collegati all’acquisto della prima casa – che riguardano sia le imposte da pagare che il mutuo – bisogna rispettare alcune condizioni specifiche, che sono: la residenza (devi trasferirla nel Comune in cui si trova la casa che stai acquistando, entro 18 mesi dall’atto), la categoria catastale dell’immobile (deve rientrare tra quelle “ordinarie” – A/2, A/3, A/4, ecc. – Sono escluse le case di lusso, le ville e i castelli.) e la proprietà di altri immobili (in linea generale, non devi avere altre case nello stesso Comune, ma ci sono eccezioni).

mutuo prima casa
Mutuo prima casa, quali requisiti se ne possiedi già una? – diritto-lavoro

Messo in chiaro questo punto fondamentale, possiamo dire che non è sempre vero che chi ha già una casa non può ottenere le agevolazioni prima casa. Ecco alcuni casi in cui puoi richiederle comunque:

  • Hai ereditato o ricevuto una casa in donazione: se la casa si trova in un Comune diverso da quello in cui vuoi acquistare, puoi richiedere un mutuo prima casa.

  • Hai acquistato in passato senza agevolazioni: se la prima casa che hai comprato non ha beneficiato di agevolazioni fiscali, puoi accedere ora agli sconti per la nuova abitazione, a patto che sia in un altro Comune (o che tu venda quella attuale se sono nello stesso Comune).

  • Hai già usufruito delle agevolazioni, ma vendi entro 2 anni: se stai comprando un’altra casa come “nuova prima casa”, hai due anni di tempo per vendere quella vecchia e non perdere i benefici.

  • Hai una casa inagibile: se l’immobile attuale è in condizioni talmente gravi da essere inabitabile, puoi acquistare una nuova prima casa anche nello stesso Comune.

Per ottenere il mutuo prima casa in questi casi particolari, è fondamentale presentare alcuni documenti precisi, quali i Documenti anagrafici (carta d’identità, codice fiscale), gli Atti di proprietà delle eventuali case già possedute, il certificato di residenza o dichiarazione di impegno a trasferirla entro 18 mesi, la perizia o dichiarazione tecnica in caso di immobile inagibile e la documentazione reddituale (busta paga, CUD, dichiarazione dei redditi).Se non rispetti le condizioni previste – ad esempio non trasferisci la residenza o non vendi l’altra casa nei tempi stabiliti – perdi tutti i vantaggi. E questo è il rischio più grande perchè non sarà una passeggiata. Il motivo?

Bisogna restituire le imposte scontate, con interessi e una sanzione del 30% e pagare l’imposta piena sul mutuo (dal 0,25% al 2%). Come se non bastasse si perdono anche le detrazioni sugli interessi passivi del mutuo