Un nuovo bonus da 500 euro spetta a questa categoria di lavoratori. Affrettati e scopri se ci sei anche tu.
Il Governo ha deciso di sostenere, concretamente, i lavoratori in questo particolare periodo. La crisi, infatti, accelera e il costo dei beni di prima necessità è aumentato vertiginosamente.
Per tali ragioni, lo Stato ha deciso di mettere al centro la tutela dei cittadini, offrendo loro degli aiuti economici per sostenerli. Proprio di recente, è stato sancito un nuovo strumento finanziario che spetta, però, soltanto ad una platea di beneficiari precisa.
Bonus da 500 euro, stanno per scadere i termini, controlla subito se spetta anche a te
Soltanto alcuni insegnanti, infatti, possono avere un bonus fino a 500 euro come previsto dal Decreto Ministeriale n.242/2024, per favorire la continuità didattica.

Possono accedere a questo strumento i docenti di ruolo che hanno prestato servizio per almeno un triennio alla data dell’anno scolastico 2023/2024. Per ricevere il bonus continuità gli insegnanti devono essere in possesso di specifici requisiti.
- Assenza di mobilità, cioè non devono avere chiesto trasferimento e assegnazione temporanee nel triennio precedente.
- Avere accumulato almeno 480 giorni di servizio complessivo nel medesimo triennio.
Per avere il bonus è necessario presentare la richiesta entro il 18 agosto 2025, è importante utilizzare il modulo di autodichiarazione allegato alla circolare ministeriale.
Il documento va compilato in tutte le sue parti, firmato e poi inviato alla mail ufficiale dell’Istituto scolastico presso il quale è stato pressato il servizio. Il bonus per la continuità ha un importo che oscilla tra 200 e 500 euro, anche se la cifra effettiva dipenderà dal numero di docenti che richiederanno la misura.
Le risorse disponibili sono state suddivise tra gli istituti scolastici in base a diversi criteri. I fondi destinati ad ogni scuola possono essere consultati tramite l’allegato.
Non tutte le scuole italiane sono state indicate nella tabella, infatti, hanno diritto all’assegnazione dei fondi esclusivamente gli istituti scolastici che hanno un punteggio di almeno 47 punti in base alla valutazione annuale del ministero dell’Istruzione e del merito.
Lo scopo del bonus è premiare la continuità, per garantire agli alunni una formazione adeguata. Per continuità didattica, si fa riferimento alla permanenza nel corpo docente, affinché gli alunni vengono accompagnati con armonia verso l’anno successivo. La continuità didattica è anche quella educativa e pedagogica.
Il Ministero, per tutelare il diritto allo studio e al benessere degli alunni, ha deciso di mettere in atto delle strategie per favorire la continuità dei docenti di ruolo, tra cui anche l’assegnazione di piccoli bonus.





