La semplificazione introdotta dall’INPS si traduce in un significativo miglioramento per milioni di utenti.
L’ISEE 2025 si rinnova grazie a una nuova procedura automatizzata introdotta dall’INPS, che facilita l’accesso ai bonus sociali eliminando la necessità di rivolgersi a un CAF per la correzione dei dati patrimoniali.
La novità principale riguarda l’aggiornamento del calcolo del patrimonio mobiliare, con l’esclusione automatica di determinati titoli finanziari fino a un valore complessivo di 50.000 euro.
Nuovo calcolo ISEE 2025: esclusione automatica dei titoli di Stato
Dal 16 giugno 2025, l’INPS ha implementato una procedura automatica per aggiornare l’ISEE precompilato disponibile sul proprio portale, conformemente alle disposizioni della Legge di Bilancio 2024 (Legge n. 213/2023, art. 1, commi 192-196). In particolare, è stata introdotta l’esclusione automatica – totale o parziale – dei titoli di Stato, dei buoni fruttiferi postali e dei libretti di risparmio emessi da Poste Italiane, fino a un limite massimo complessivo di 50.000 euro.
Questa novità è particolarmente rilevante perché può determinare una riduzione significativa dell’indicatore ISEE, facilitando così l’accesso a prestazioni sociali agevolate come il bonus asilo nido, la carta “Dedicata a te” o l’esonero dalle tasse universitarie. L’intervento mira anche a incentivare le famiglie che investono in forme di risparmio a lungo termine, riducendo l’incidenza del patrimonio mobiliare nel calcolo dell’ISEE.
Come funziona l’esclusione automatica: criteri e priorità
L’INPS ha descritto nel messaggio n. 1895 del 16 giugno 2025 i dettagli tecnici della nuova procedura. L’algoritmo che elabora la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) precompilata neutralizza automaticamente alcune categorie di strumenti finanziari, secondo criteri rigorosi e un ordine di priorità ben definito:

- Ordine anagrafico: la decurtazione parte dai beni mobili detenuti dal dichiarante della DSU e si estende, in ordine decrescente di età, agli altri membri del nucleo familiare, inclusi eventuali genitori non conviventi ma fiscalmente inclusi.
- Tipologia di rapporto finanziario: vengono esclusi prioritariamente i titoli di Stato con codici identificativi 2 e 6, seguiti dai buoni fruttiferi postali (codice 7 – Poste Italiane) e dai libretti postali di risparmio (codice 3 – Poste Italiane).
Il limite complessivo di esclusione è fissato a 50.000 euro, oltre il quale il patrimonio mobiliare viene considerato integralmente nel calcolo dell’ISEE.
Ruolo attivo del dichiarante: verifica e modifica dei dati
Nonostante l’esclusione automatica, il sistema consente al dichiarante di mantenere il controllo sui dati patrimoniali. Nella sezione Quadro FC2 della DSU precompilata, è disponibile un pulsante che permette di visualizzare nel dettaglio le decurtazioni applicate dall’algoritmo.
Il contribuente può così confermare o modificare i valori proposti, correggendo eventuali errori o aggiornando le informazioni prima di finalizzare la dichiarazione. Questa funzionalità garantisce trasparenza e responsabilizzazione, evitando che l’automatismo escluda dati rilevanti o errati.





