Un aiuto extra arriva sotto l’albero: migliaia di famiglie potranno affrontare le festività con maggiore serenità.

Non è Natale senza le belle sorprese ed è quello che molte famiglie troveranno sotto l’albero addobbato. Metaforicamente parlando. Conosciamo tutti la tredicesima, un’entrata extra che consente di affrontare le spese festive con maggiore serenità, tra regali, cene e bollette che, proprio in questo periodo, tendono ad accumularsi.

Ma per molti cittadini il Natale 2025 riserva un’ulteriore sorpresa, meno conosciuta ma decisamente preziosa. Accanto alla mensilità aggiuntiva, infatti, il Governo ha predisposto un nuovo sostegno economico pensato per rafforzare il potere d’acquisto proprio nelle settimane più delicate dell’anno. Un aiuto concreto che arriva in un momento in cui l’inflazione e l’aumento dei costi quotidiani continuano a pesare sui bilanci familiari, soprattutto per chi ha un reddito basso o vive situazioni di fragilità.

La misura riguarda una platea molto ampia di cittadini e, per come è stata strutturata, permette a migliaia di famiglie di affrontare le festività con un budget un po’ più leggero.

Il cuore della misura: l’Assegno di Inclusione (ADI)

L’agevolazione che accompagnerà questo Natale è legata all’Assegno di Inclusione, il contributo economico attivo dal 2024 che ha preso il posto dei precedenti strumenti di sostegno al reddito. L’ADI è destinato ai nuclei familiari che si trovano in difficoltà economica e che rispettano precisi requisiti legati all’ISEE, alla composizione del nucleo e alla presenza di fragilità sociali.

Inclusione e sostegno
Inclusione e sostegno: il nuovo bonus aiuta le famiglie nel periodo più caro dell’anno – diritto-lavoro

Per dicembre 2025 l’INPS ha confermato una data particolarmente favorevole: il pagamento del rinnovo mensile dell’ADI sarà erogato il 20 dicembre, dunque a ridosso delle festività. Una tempistica che consente a chi ne ha diritto di utilizzare immediatamente le somme per coprire spese natalizie, rate in scadenza o acquisti essenziali.
Chi percepisce già l’ADI e deve rinnovarlo per altri 12 mesi può inoltrare la richiesta attraverso tre canali:

  1. portale INPS, utilizzando SPID, CIE o CNS
  2. patronati, che offrono assistenza gratuita nella compilazione
  3. sottoscrizione del Patto di Attivazione Digitale (PAD), obbligatorio per il nucleo familiare

Per chi aveva già beneficiato delle 18 mensilità tra dicembre 2023 e giugno 2025, il rinnovo è possibile dal 1° luglio 2025. Una volta presentata la domanda, l’erogazione riparte dal mese successivo all’accettazione, senza interruzioni se le tempistiche sono rispettate. La novità che caratterizza il Natale 2025 è proprio questa: un bonus straordinario da 500 euro, chiamato “bonus ponte”.

Viene riconosciuto una sola volta e serve a coprire il mese di sospensione che intercorre tra la fine del primo ciclo dell’ADI e la ripartenza del contributo dopo il rinnovo. Chi ne beneficia? Solo chi è in attesa del rinnovo dell’Assegno di Inclusione e solo i nuclei che mantengono tutti i requisiti previsti. È quindi un aiuto destinato a evitare vuoti economici per le famiglie più fragili, garantendo un sostegno immediato proprio nel mese più costoso dell’anno.