Il nuovo contributo che offre una boccato d’ossigeno alle famiglie con difficoltà economiche: tutto quello che c’è da sapere

Gli aiuti economici alle famiglie sono un supporto importante, ma spesso per ottenerli bisogna intraprendere procedure specifiche. Questa volta però esiste un bonus che si può ottenere immediatamente. C’è da dire che non tutte le famiglie italiane potranno ottenerlo, ma solo quelle residenti in Sicilia: si tratta di un sostegno che può arrivare fino a 5000 euro e ha lo scopo di alleggerire il peso dei prestiti attivati per acquistare beni indispensabili.

La misura è stata progettata per dare fiato ai bilanci delle famiglie con un reddito medio-basso, quelle che ogni mese devono fare i conti con rate, acconti e interessi che non sempre sono semplici da sostenere. L’ iniziativa si è basata sulla logica che se un nucleo familiare ha dovuto ricorrere a un finanziamento per comprare elettrodomestici, mobili, dispositivi elettronici o persino un’auto non di lusso, parte degli interessi verrà coperta dalla Regione.

Prima di scoprire i dettagli operativi, conviene però capire bene come funziona il meccanismo anche perché, per ottenere l’importo massimo, serve rispettare alcuni criteri precisi.

Cos’è il Bonus famiglia della Regione Sicilia

Si tratta di un contributo economico a fondo perduto che copre fino al 70% degli interessi pagati su prestiti contratti dal 1° gennaio 2025 in poi. In parole semplici, se una famiglia ha chiesto un finanziamento per acquistare un bene essenziale, la Regione interviene restituendo una parte significativa degli interessi, riducendo così l’importo totale da rimborsare.

bonus in Sicilia
Il bonus in Sicilia aiuta le famiglie coprendo gli interessi dei prestiti essenziali – diritto-lavoro

Il bonus è pensato esclusivamente per chi vive in Sicilia e rientra in una fascia reddituale specifica: può fare domanda chi ha un ISEE 2025 inferiore a 30.000 euro. A ciò si aggiunge un ulteriore requisito: non devono esserci condanne definitive o misure di prevenzione a carico del richiedente. Sono criteri introdotti per garantire che il contributo arrivi davvero a chi ne ha più bisogno.

Il ventaglio degli acquisti ammessi è piuttosto ampio. Rientrano nel bonus, elettrodomestici e piccoli strumenti per la casa, mobili e arredi, computer, tablet e tecnologie utili allo studio o al lavoro, dispositivi medici e veicoli non di lusso. Sono esclusi invece oggetti di valore come gioielli, opere d’arte, imbarcazioni o beni antiquari. Una recente integrazione ha chiarito anche i limiti per i veicoli:

auto fino a 1.600 cc, moto fino a 250 cc, oppure mezzi elettrici con potenze entro 100 kW per le auto e 35 kW per le moto. In questo modo, la misura abbraccia un’ampia gamma di esigenze quotidiane senza sconfinare nei beni di alta fascia. L’importo può variare da 150 euro fino al tetto massimo di 5.000 euro. La somma viene erogata in una sola soluzione, tramite bonifico o carta prepagata intestata al beneficiario.

La richiesta va inviata esclusivamente online attraverso la piattaforma incentivisicilia, utilizzando SPID di livello 2 o Carta nazionale dei servizi.  È fondamentale allegare: fattura o ricevuta del bene acquistato, contratto di finanziamento, ISEE 2025 in formato pdf.