Dal Bonus nel 2025 chi ha un ISEE sotto i 25.000 euro potrà ricevere aiuti fino a 3.000 euro senza presentare nuove domande.
Nel 2025 il sistema dei bonus per famiglie e studenti con ISEE basso si rinnova e si amplia, introducendo nuovi contributi e riconfermando le agevolazioni più richieste. L’obiettivo è alleggerire il peso delle spese quotidiane, sostenere l’accesso a istruzione, sport, cultura, energia e servizi per l’infanzia. Molti aiuti vengono assegnati in automatico, ma per riceverli serve un requisito essenziale: aggiornare l’ISEE.
La mancata presentazione della Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) comporta infatti la perdita di numerose agevolazioni, poiché l’INPS e gli enti locali utilizzano questo parametro per verificare i requisiti economici dei beneficiari.
Fondo Dote Famiglia, Carta cultura e Social Card
Tra le misure più attese c’è il Fondo Dote Famiglia 2025, destinato ai nuclei con ISEE sotto i 15.000 euro. Il contributo prevede 300 euro per ogni figlio tra i 6 e i 14 anni, utilizzabili per l’iscrizione a corsi e attività sportive. Le domande potranno essere inviate online a partire dal 29 settembre, con modalità indicate dalle regioni.
Accanto a questo fondo, diverse regioni hanno confermato i voucher sportivi locali, cumulabili con la Dote Famiglia, per favorire la partecipazione dei minori a società sportive e palestre.
Dal 1° ottobre 2025 torna anche la Carta della Cultura, un bonus digitale da 100 euro l’anno per famiglie con ISEE inferiore a 15.000 euro, utilizzabile per libri, eventi culturali e materiale scolastico. L’importo può sommarsi fino a 500 euro in base ai programmi regionali e rappresenta uno strumento concreto contro la povertà educativa.

Riconfermata la Social Card “Dedicata a te” 2025, con un contributo di 500 euro una tantum destinato all’acquisto di generi alimentari e beni di prima necessità. L’assegnazione avviene automaticamente tramite INPS, senza domanda: è sufficiente avere un ISEE aggiornato sotto i 15.000 euro. Infine, per i figli dei dipendenti pubblici, ritorna il Bonus Centri Estivi 2025, che copre fino a 400 euro per ogni bambino tra i 3 e i 14 anni. L’obiettivo è agevolare le famiglie nella gestione dei costi di iscrizione ai centri estivi diurni.
Aiuti per casa, scuola e trasporti
Per chi ha un ISEE fino a 25.000 euro, restano attivi anche i bonus per la casa e i servizi domestici. Il Bonus bollette garantisce uno sconto automatico compreso tra 200 e 500 euro, applicato direttamente sulle fatture di luce e gas. Non occorre fare richiesta: la riduzione è gestita in automatico dagli operatori energetici sulla base dei dati INPS.
Da settembre parte anche il Bonus elettrodomestici 2025, con uno sconto immediato di 200 euro in fattura per chi ha un ISEE inferiore a 25.000 euro (100 euro per chi lo supera). La misura punta a incentivare l’acquisto di apparecchi a basso consumo e ridurre l’impatto dei costi energetici.
Il Bonus asilo nido resta tra i più richiesti: fino a 3.000 euro l’anno per coprire le rette degli asili o per l’assistenza domiciliare di bambini con disabilità gravi. L’importo massimo spetta ai nuclei con ISEE sotto i 25.000 euro, mentre per chi supera la soglia il contributo si riduce gradualmente in base al reddito.Sul fronte della mobilità sostenibile, il Bonus trasporti 2025 continua a garantire abbonamenti scontati o gratuiti per studenti, lavoratori e pendolari. Ogni regione gestisce autonomamente le modalità di accesso, ma il criterio principale resta lo stesso: ISEE basso e utilizzo costante dei mezzi pubblici.
Tra le misure confermate anche il Bonus psicologo 2025, rivolto ai cittadini con ISEE fino a 50.000 euro, per coprire parte delle spese delle sedute di psicoterapia. È uno strumento introdotto per sostenere la salute mentale, soprattutto di giovani e famiglie in difficoltà economica. Per studenti e neodiplomati arrivano anche le due Carte dedicate ai giovani: la Carta della Cultura Giovani e la Carta del Merito, entrambe da 500 euro e cumulabili, accessibili ai diciottenni e agli studenti eccellenti che presentano domanda entro il 30 giugno 2025.
Aggiornare l’ISEE resta la condizione necessaria per non perdere queste opportunità. Molti bonus vengono attribuiti automaticamente, ma solo se l’indicatore economico è valido. L’aggiornamento può essere effettuato gratuitamente presso CAF o INPS, con effetto immediato su tutte le agevolazioni collegate. Nel complesso, il 2025 si presenta come un anno di forti opportunità per le famiglie con reddito medio-basso. Con un ISEE sotto i 25.000 euro è possibile cumulare contributi fino a 3.000 euro tra bonus diretti, carte prepagate e sconti automatici: un sostegno concreto in un periodo segnato da rincari e aumento dei costi dell’energia.





