Il Governo ha sospeso la modifica della disciplina sull’età pensionabile. Fino al 2028 si andrà via a 68 anni. 

Il pensionamento è una fase importante della vita di ciascun lavoratore. Alcuni attendono con ansia l’arrivo di questo capitolo dell’esistenza che segna l’inizio di una nuova era, fatta di più tempo per se stessi, da dedicare ai propri hobby e agli affetti più cari.

Mentre alcuni temono questo grande traguardo, altri lo agognano, in ogni caso tutti si tengono aggiornati circa le novità legislative. Proprio a tal riguardo è importante sapere che il Governo sta valutando di bloccare l’aumento automatico dell’età pensionabile. Cosa sta accadendo.

Stop all’aumento dell’età pensionabile, il Governo sospende la modifica:

Si fa sempre più concreta l’ipotesi che con l’approvazione della Legge di Bilancio venga bloccato l’aumento automatico dei requisiti per accedere alla pensione, previsto per il 2027 -2028.

Il Governo sospende la modifica-diritto-lavoro.com

La misura porterebbe ad un innalzamento dei requisiti anagrafici e contributivi, tuttavia, il Governo sta pensando di sospenderla. Le intenzioni dell’Esecutivo sono dunque quelle di bloccare la sospensione con la prossima manovra finanziaria.

Al momento non è stato ancora chiarito se la sospensione concernerà soltanto l’età anagrafica per il pensionamento di vecchiaia o anche i requisiti per l’anticipo contributivo. Ad oggi, la certezza è che l’età minima non supererà i 67 anni, almeno fino al 2029.

Sulla proposta del Governo ha già detto la sua l’Ufficio Parlamentare di Bilancio che ha messo in evidenza i possibili effetti negativi della sospensione. La Presidente Lilia Cavallari ha, infatti, messo in guardia sui possibili rischi.

L’Ufficio Parlamentare di Bilancio ha segnalato che, in assenza di un adeguamento all’aspettativa di vita, le pensioni future saranno inadeguate, soprattutto per i giovani e per tutti coloro che hanno alle spalle percorsi di lavoro discontinui.

Infatti, le pensioni potranno essere adeguate soltanto se il mercato del lavoro sarà in grado di garantire carriere adeguatamente retribuite. In caso contrario, la sospensione mette in pericolo l’equità generazionale.

Per questo in molti stanno chiedendo al Governo delle risposte immediate circa la possibile sospensione, rivendicano infatti strategie adeguate per evitare che si verifichino scenari come quello ipotizzato dalla Presidente dell’Ufficio Parlamentare di Bilancio.

È importante chiarire che si è parlato di una possibile modifica e che non sono state prese decisioni definitive. Per capire, dunque, cosa accadrà in concreto bisogna attendere. Il Governo di certo chiarirà le sue intenzioni a breve. Nel frattempo, tutti gli interessati stanno esprimendo dubbi ed incertezze riguardo la manovra.