Si tratta di una cifra che magari non farà la differenza, specialmente considerando i prezzi che girano nel 2025.
Ciascun contribuente è chiamato al pagamento delle bollette. Non ne esiste uno che possa tirarsi indietro in questo senso, vista l’importanza di queste tasse, che non possono essere evitate da alcun cittadino.
Certo, fa comunque storcere il naso vedere i costi in aumento delle bollette di gas, luce e acqua, che non fanno altro che appesantire le casse dei contribuenti. Trovare una soluzione a medio e lungo termine è difficile, anche perché questi aumenti dipendono da molte dinamiche coem ad esempio l’aumento evidente dell’inflazione.
Tuttavia, evidentemente esiste un metodo per arrivare a risparmiare quasi nell’immediato 457 euro. Si tratta di una cifra che magari non farà la differenza, specialmente considerando i prezzi che girano nel 2025, ma che comunque può essere un sostegno valido: scopriamo di più a riguardo.
Come risparmiare oltre 400 euro per le bollette: così è possibile
Dopo una denuncia da parte di Consumerismo e Wegroup, che hanno annunciato il rischio concreto di clamorosi rialzi in estate per via dell’incremento della domanda di energia a causa di condizionatori, ventilatori e tanto altro ancora, un gruppo d’acquisto promosso da WeGroup sarebbe a disposizione per fare ottenere sconti medi del 20% a tutti gli aderenti su luce e gas. In poche parole, stiamo parlando di 457 euro annui a nucleo familiare. Si tratta di una possibilità che nel giro di 12 mesi magari non farà una enorme differenza, ma considerato il concreto rischio di aumenti, anche dei dettagli possono rendere la vita più semplice a tanti cittadini e tante cittadine.

Questa per il breve termine è anche una buona soluzione, ma a medio e lungo termine cosa si può fare? Stando a uno studio commissionato da Velux Italia all’Università La Sapienza di Roma e Società Italiana di Medicina Ambientale – presentato il 7 maggio 2025 al Senato – se venisse programmata una corretta progettazione della luce naturale negli ambienti, non solo verrebbero ridotti del 60% i consumi energetici, ma addirittura le bollette potrebbero essere tagliate fino al 20% nelle abitazioni. Il risparmio medio – e quindi non solo in via eccezionale – sarebbe di circa 165 euro annui ad abitazione. Fra le altre cose, se venisse consumata meno energia vi sarebbe anche meno inquinamento, quindi anche in tema di emissioni sarebbe una soluzione assai efficiente quest’ultima.
Un’altra possibilità a lungo termine potrebbe essere apportata dall’efficace utilizzo dell’intelligenza artificiale. Specialmente per le aziende, sarebbe un alleato notevole e in grado di offrire strumenti importanti volti a migliorare l’efficienza, ridurre l’inquinamento e ottimizzare le risorse. Oltre a ridurre i costi, dai 5.000 euro a 20.000 euro. Sia piccole che grandi realtà beneficerebbero non poco dell’implementazione dell’AI, proprio per questo motivo anche questa è un’alternativa da valutare eccome in vista del futuro: risparmiare si può, ma è necessario lavorare sodo per donare ai cittadini soluzioni efficaci ed effettive.