Arriva il Bonus conto corrente 2025: chi può averlo, come funziona e perché conviene, tutti i dettagli.
Arriva una buona notizia per chi vuole aprire o mantenere un conto corrente senza costi nascosti: stiamo parlando del Bonus conto corrente. Questa agevolazione pensata per alcune fasce precise della popolazione permette di avere un conto corrente praticamente a zero spese.
Azzeramento del canone annuo, niente imposta di bollo e nessuna commissione sulle operazioni minime sono solo alcuni dei vantaggi previsti. Vediamo allora chi può beneficiarne, come si richiede e perché e se rientrate nei requisiti, conviene approfittarne subito.
Cos’è il Bonus conto corrente?
Il Bonus conto corrente è stato introdotto ufficialmente nel 2018 ed è nato con l’obiettivo di favorire l’inclusione finanziaria e garantire a tutti l’accesso ai servizi bancari essenziali. È regolato dal Ministero dell’Economia, che ha definito le caratteristiche del cosiddetto “conto di base”.
Si tratta di un conto semplice senza spese inutili, che garantisce un pacchetto minimo di operazioni gratuite in cambio di un solo canone annuo. Che, per chi rientra nei paramentri, viene totalmente azzerato. In poche parole: se hai i requisiti giusti puoi avere un conto corente funzionale senza dover pagare nemmeno un euro tra commissioni, bollo o canoni vari.
Chi ha diritto al bonus
Per avere il Bonus non serve essere giovanissimi né pensionati: il bonus conto corrente è aperto a tutte le categorie di contribuenti, purché rispoettino determinati criteri di reddito. In particolare possono beneficiarne i contribuenti con ISEE inferiore a 11.600 euro e i pensionati con reddito annuo inferiore o uguale a 18.000 euro.

C’è un’unica condizione da rispettare: non si devono avere altri conti correnti di base attivi. Questa dichiarazione va resa al momento dell’apertura del conto e confermata ogni anno. Per chi apre il conto in base all’ISEE familiare l’eventuale cointestazione è permessa solo con i membri dello stesso nucleo familiare.
Come richiedere il Bonus
Aprire un conto di base agevolato è molto semplice. Basta recarsi in una banca (o, in alternativa, in un istituto di pagamento aderente all’iniziativa) e presentare:
- L’ISEE aggiornato;
- Documento d’identità valido;
- Codice fiscale;
- Certificato di residenza;
- Numero di telefono e indirizzo email.
Una volta completata l’apertura c’è un solo impegno annuale: entro il 31 maggio di ogni anno bisogna confermare alla banca di essere ancora in possesso dei requisiti richiesti. Se non lo so fa o si supera la soglia prevista si perde l’esenzione ma attenzione: la banca dovrà avvisarvi per tempo e avrete comunque diritto a chiudere il conto gratuitamente entro due mesi.