Nella Dichiarazione dei Redditi del 2025 puoi anche chiedere il Bonus 100 euro. Ecco come inoltrare la richiesta al Caf.
Per chi non l’ha ricevuto in busta paga o insieme alla tredicesima, il “bonus Natale” da 100 euro può ancora essere recuperato. A prevederlo è la Dichiarazione dei Redditi 2025, attraverso il modello 730, che offre quindi una seconda chance ai lavoratori che ne hanno diritto ma che, per vari motivi, non lo hanno incassato nel 2024.
Il contributo straordinario (introdotto da governo Meloni) è stato pensato come misura una tantum per sostenere i lavoratori con redditi medio-bassi in un periodo reso senza dubbio difficile dal caro vita e dall’inflazione. Ma vediamo nel dettaglio come fare richiesta del bonus attraverso il Caf di fiducia.
Come richiedere il bonus Natale e chi ne ha diritto
La somma è destinata in paeticolare a chi, nel 2024, ha avuto un reddito annuo inferiore ai 28mila euro e ha almeno un figlio a carico, inclusi i figli riconosciuti, adottati o in affido. Molti lavoratori hanno già ricevuto il bonus a gennaio sotto forma di detrazione fiscale riconosciuta dal datore di lavoro. Ma non per tutti è andata così.
Adesso, chi rientra nei criteri ma non ha ricevuto il contributo potrà farlo valere in sede di dichiarazione dei redditi. Si tratta in particolare di lavoratori dipendenti che, pur avendo un contratto attivo nel 2024, sono risultati disoccupati a fine anno e qundi non hanno ricevuto il beneficio dal datore di lavoro come sostituto d’imposta.

Possono richiederlo anche colf, bandanti o lavoratori domestici (o, in generle, i lavoratori che non hanno un sosotituto d’imposta) che non hanno potuto ricevere il bonus automaticamente.
Per queste categorie il modello 730 rappresenta la via per ottenere il rimborso spettante. Una volta accettata la spettanza, il bonus verrà recuperato tramite una riduzione dell’imposta IRPEF dovuta, oppure andrà ad aumentare il rimborso fiscale.
Requisiti necessari
Per ottenere il bonus il contribuente non deve solo avere un reddito non superiore ai 28.000 euro annui, ma deve anche risultare un’imposta lorda superiore alla detrazione spettante per il lavoro dipendente. E avere almeno – come si è già detto – un figlio a carico.
Chi ha già ricevuto il bonus non potrà ovviamente averlo di nuovo tramite dichiarazione. Il meccanismo non consente infatti il doppio beneficio. Per chi rientra nei parametri e non ha anocra beneficiato della detrazione, è consigliabile rivolgersi a un Caf o a un commercialista per inserire correttamente la richiesta all’interno della prossima dichiarazione dei redditi.